TREBISACCE-11/12/2016: Sicurezza e controllo notturno del territorio comunale
TREBISACCE Sicurezza e controllo notturno del territorio comunale: gli amministratori in carica, al fine di migliorare la qualità della vita e scongiurare il perpetuarsi di atti malavitosi, ricorrono alla vigilanza privata per soddisfare le legittime aspettative dei cittadini che reclamano il diritto fondamentale alla sicurezza. Sicurezza che, di giorno, si riesce in qualche modo a garantire nonostante la forte riduzione degli organici dei presidi della sicurezza che moltiplicano gli sforzi per assicurare la tranquillità dei cittadini ma la notte diventa sempre più terreno fertile per i ladri, per i vandali e per i nottambuli che sempre più spesso trasformano la notte in giorno e si lasciano andare ad ogni sorta di reato e di abuso potendola fare franca per assenza di controlli. Si tratta dunque di un’esigenza abbastanza avvertita dalla popolazione perché negli ultimi tempi sono aumentati in modo esponenziale i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, gli atti vandalici e i danneggiamenti di beni pubblici e privati, i disturbi alla quiete pubblica e più in generale gli episodi di micro-criminalità. L’esecutivo guidato dal sindaco Franco Mundo ha inteso così ricorrere ai ripari e porre un argine a tutto questo. A decorrere da 15 dicembre 2016, dalle ore 23.00 alle 5.00 del mattino, sul territorio comunale circolerà infatti una “pattuglia” di vigilanza notturna giurata con il compito di controllare il centro urbano e le periferie. Detto servizio, nelle more che venga affidato tramite appalto a ditta specializzata, avrà carattere sperimentale fino al 31 gennaio 2017. Esigenza legittima, dunque, quella dei cittadini e decisione saggia, quella adottata dagli amministratori, peccato però che per fare tutto questo la Giunta Municipale abbia deciso di investire solo 5mila euro all’anno. C’è perciò chi ha ironizzato sul web: si poteva spendere i di meno per le luminarie e destinare una cifra più consistente alla sicurezza dei cittadini.
Pino La Rocca