Roma-18/12/2016: NERENZI ALL’ASSEMBLEA PD: ATTO UNICO.

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NERENZI ALL’ASSEMBLEA PD: ATTO UNICO.

 

GENTILONIBUS: (entrando con un urlo di terrore)

Cesaretto nostro, te vonno fa dimette! Tu sei responsabile der disastro!

NERENZI: Io responsabile? Ma sono assicurato con Banca Etruria ed MPS!

MARIA ELENA BOSCHEA: Cesarino, persuadi l’assemblea del popolo PD con uno dei tuoi soliti discorsi!

NERENZI: Sta bene, parlerò col mio popolo…

(si avvia al podio ma delle urla lo fanno retrocedere)

Ah, no…il mio popolo è cafone…vo’ li quattrini…

Ho trovato…il popolo è mio…un nume m’ha dato il lume! L’ho in mano…Basta che lo fai divertì e il popolo è tuo…

(va al podio e parla)

Eccovi i numeri della morra o Marra, fate voi: Sette…Tre…Tutta…

VOCE DAL POPOLO: Sei…Uno…Stron…

NERENZI: Stupida…Ignobile plebaja! Così ricompensate i sacrifici fatti per voi? Mi sono dimesso quattro volte per tornare! E la Nazione, ora, con me, rinascerà più bella e superba che pria…

VOCE: Bravo!

NERENZI: Grazie.

(rivolgendosi a Gentilonibus e Boschea)

È piaciuta questa parola…pria…Il popolo PD quando sente delle parole difficili si affeziona…Ora gliela ridico…

Più bella e più superba che pria…

VOCE: Bravo!

(più sveltamente)

Più bella…Bravo! Grazie…

…Più…Bravo! …Zie…

(fa solo il gesto di parlare)

…Bravo!

NERENZI: Lo vedi all’urtimo come è il popolo PD? Quando si abitua a dire che sei bravo, pure che nun fai gnente, sei sempre bravo!

Domani…Domani…Al massimo dopodomani, saranno fatte grandi distribuzioni di vino, di olio, di pane e di sesterzi (uscimo pure dall’euro)…Panem et circentibus…

VOCE: Panem et circenses!

NERENZI: Cacchibus…C’è uno che parla bergamasco…Io vi darò tutto, pure il Mattarellum, basta che non domandate nulla! Il momento è difficile, l’ora è suprema, l’affare s’ingrossa e…E chi la fa l’aspetta!

Ed ora a pranzo, diletta ciurmaglia!

Lo sapete No? Sì, parlo ar popolo der No! A noi, cò la Francia o cò la Spagna, ce basta che se magnaaa!

(inquadratura finale sull’Assemblea che, in piedi, si spella le mani ad applaudire).

Sipario.

Maurizio Silenzi Viselli