Trebisacce-05/01/2017: Presentato il Progetto per la nuova Autostazione
TREBISACCE «Siamo pronti ad investire nostre risorse per realizzare una moderna autostazione di cui ha bisogno una cittadina moderna come Trebisacce se vuole confermare il proprio ruolo di centro nevralgico del Comprensorio». Lo ha dichiarato il dottor Rocco Carlomagno amministratore delegato della SAJ srl, la società di autobus concessionaria del trasporto pubblico in tutto l’Alto Jonio, che ha deciso di effettuare un massiccio investimento (850mila euro) per la realizzazione, attraverso l’innovativa procedura del “Project Financing”, per trasformare l’ex piazzale delle Ferrovie intitolato a “Willy Brandt”, tuttora di proprietà di RFI (rete ferroviaria italiana) e attualmente concesso al Comune in comodato d’uso, in una moderna autostazione per gli autobus. Il progetto esecutivo dell’opera è stato presentato ufficialmente nel corso di un’assemblea molto affollata coordinata dal presidente La Regina a cui hanno preso parte il sindaco Mundo, l’assessore ai LL.PP. Castrovillari e lo stesso dottor Carlomagno. A spiegare i dettagli tecnici e urbanistici dell’opera ad un pubblico attento e interessato hanno provveduto gli ingegneri Pino Petrone e Felice Gualtieri coordinatori del gruppo di progetto i quali, attraverso una serie di “slide”, hanno illustrato il progetto evidenziandone gli aspetti innovativi che ne fanno un’opera destinata ad impattare in modo positivo sull’intero assetto urbanistico, sulla viabilità che dovrà essere ridisegnata trasformando l’arteria urbana principale, via Lutri, in una strada a senso unico, realizzando una funzionale interconnessione con le bretelle che sfociano sull’area della nuova autostazione. L’opera (nella foto), oltre a un centro-servizi con annessi un posto di ristoro, una biglietteria, un punto informativo, una sala d’attesa, prevede n. 5 stalli coperti con pensiline in acciaio per gli autobus e inoltre un’area di verde attrezzato costituito da un “percorso botanico” con essenze vegetali particolari che i tecnici hanno deciso di realizzare in ossequio alla compatibilità ambientale dell’opera. «Non solo cemento e ferro – ha sottolineato in proposito il sindaco Mundo dopo aver ringraziato il committente per la generosità dimostrata nei confronti della città – ma un’opera indispensabile e capace di sprigionare effetti positivi sull’economia del paese e sull’occupazione, che comunque si innesta nel progetto più ampio di riqualificazione urbana a cui stiamo lavorando fin dal nostro insediamento e che troverà conferma nel redigendo nuovo Piano di Sviluppo Urbanistico».
Pino La Rocca