CERCHIARA DI CALABRIA-20/01/2017: Comune indebitato con l’Enel per colpa della disorganizzazione degli uffici
CERCHIARA DI CALABRIA Comune indebitato con l’Enel per colpa della disorganizzazione degli uffici: protesta la Minoranza di “Progetto Comune” che solleva una serie di rilievi e chiede che vengano accertati eventuali profili di responsabilità. In realtà dagli atti del Comune risulta che il comune di Cerchiara ha accumulato nei confronti dell’Enel un debito di 277mila euro, più circa 22mila euro di interessi, per bollette non pagate a far data dall’annualità 2013. Debito che, sempre secondo gli atti del Comune, l’Enel ha ceduto alla banca IFIS SPA per la negoziazione e che l’esecutivo in carica, ottenuta attraverso la negoziazione con la Banca il taglio del 50% sugli interessi maturati, ha deciso ora di riconoscere e saldare attraverso un piano finanziario proposto dalla Banca e accettato dall’Ente. Si tratta di un congruo anticipo e di 24 rate mensili di 11mila700 euro a partire da gennaio 2017 fino a dicembre 2018. «L’aspetto più scabroso – ha scritto il consigliere di Minoranza Antonio Valentino – è che lo stesso segretario comunale, nel redigere la Delibera di Giunta, ha scritto che tale debito è stato accumulato a causa della disorganizzazione degli uffici… Come è possibile tutto questo – si chiede il consigliere di “Progetto Comune” ricordando che il Comune di Cerchiara fa ricorso dal 2009 ad un consulente esterno per l’area finanziaria – se i mandati di pagamento dei vari incarichi direttivi e di progettazione vengono liquidati puntualmente…? Si procede per simpatia e antipatia?… In ogni caso – assicura lo stesso Valentino rivendicando il merito di aver portato alla luce questa magagna – noi andremo fino in fondo a questa situazione perché vogliamo sapere di chi è la responsabilità di tale inadempienza e chiederemo che chi è responsabile risponda personalmente dei danni causati all’erario comunale e quindi ai cerchiaresi…».
Pino La Rocca