Trebisacce-06/04/2017: KARATE E CRESCITA PSICO-FISICA

                           

  KARATE E CRESCITA PSICO-FISICA

Un esempio positivo vale più di un miliardo di parole”.

Quando si parla di crescita sana per più giovani non si può disgiungere il tutto da una sana pratica dell’Arte Marziale, essendo questa una disciplina educativa, fatta di rispetto, valori, educazione, sacrificio, impegno, sudore e tecnica, tutte componenti sane che contribuiscono ad uno sviluppo armonioso non soltanto del fisico, ma anche della personalità.

Ovviamente, se la pratica viene insegnata e trasmessa secondo quelli che sono i canoni ortodossi che devono sempre animare le discipline marziali che, come già detto, possono essere considerati dei veri e propri supporti agli insegnamenti della famiglia e della scuola.

Ebbene, sentiamo di dover portare ad esempi positivi, in tale contesto, Leonardo Polverino ed Ivan Lupoli, due bravissimi e giovanissimi Insegnanti, grazie al cui lavoro tantissimi bambini e bambine praticano con serietà e passione la disciplina del Karate, facendola diventare un punto fermo della loro vita, nonostante la giovanissima età.

Questi due grandissimi Maestri, non soltanto di tecnica, ma anche di vita, essendo loro stessi due splendidi papà, sono riusciti a creare un afflato bellissimo con i bambini all’interno del mitico Dojo Arashi, tanto che gli stessi genitori sono certi che i loro figli vengono lasciati in ottime mani e che possono aumentare le loro capacità cognitive, tecniche e comportamentali nel modo migliore possibile, grazie a Leonardo e ad Ivan, due giovani davvero speciali.

Entrambi sono stati allievi del grandissimo Maestro Roberto De Ronzi, i cui insegnamenti sono stati sempre improntati sul rispetto delle regole e sulla tecnica pura e possiamo dire, senza alcun dubbio, che Leonardo ed Ivan hanno seguito pienamente quelli che sono stati i consigli del Maestro De Ronzi, sviluppando qualità che proiettano alla grande nel loro insegnamento.

Vedere tutti i loro bambini praticare con una serietà da adulti, con rispetto e passione, ma vederli anche giocare, ridere e abbracciarsi ai loro due Maestri nei momenti di pausa o quando hanno bisogno di un consiglio o di una semplice parola buona, è meraviglioso, perché denota come una corretta pratica marziale permette di creare un rapporto umano profondo.

Questi esempi riconciliano con l’attività sportiva in generale, proprio perché aiutano a far capire come i bambini possono crescere nel rispetto di princìpi tradizionali, ormai quasi del tutto scomparsi, oltre a dare loro , fin dalla più tenera età, la possibilità di aumentare la propria autostima e la capacità di relazionarsi con gli altri.

Il lavoro di Leonardo ed Ivan è veramente prezioso e costituisce un positivo esempio da imitare e seguire.

Vederli lavorare con i più piccoli è come guardare un quadro che rispecchia i colori dei valori veri della vita e vedere i bambini affezionati a loro in modo viscerale è un tuffo al cuore.

Bravissimi ed auguroni per tanti altri successi nel Karate  e nella vita.

RAFFAELE BURGO