Rocca Imperiale-04/06/2017: Un manifesto pubblico della minoranza attacca la maggioranza sulla legalità dei lavori del lungomare.
Rocca Imperiale:04/06/2017
Un manifesto pubblico della minoranza attacca la maggioranza sulla legalità dei lavori del lungomare.
Eccovi la risposta del Sindaco Giuseppe Ranù: ”Stamattina ho avuto il piacere di leggere la silente ed alquanto disastrata opposizione che cerca di arrampicarsi sugli specchi pur di giustificare la sua inoperosità decennale. Una montagna di menzogne prive di alcun senso. Ma andiamo per gradi. La gara espletata per l’aggiudicazione dei lavori del lungomare è stata aperta, libera, trasparente e senza impugnative presso gli organi competenti da parte di nessuna impresa. Tra la prima e la seconda vi è stata una differenza di punteggio impercettibile e privo di discrezionalità a dimostrazione della correttezza degli atti. Avremmo potuto tranquillamente, essendovi economie ed ulteriori ribassi derivanti dalla gara, destinare somme (di gara) alla riqualificazione di Via Fiera e Via Lido, ma purtroppo l’Anas non ha consentito la destinazione delle predette risorse in aree differenti da quelle interessate dal progetto con l’eventuale alternativa di destinarle al prolungamento (cosa che valuteremo di seguito). In riferimento ai parcheggi mi preme evidenziare che il progetto della precedente amministrazione, scadente e vecchio, prevedeva trecento e uno parcheggi a fronte dei trecento odierni, stante la realizzazione di una pista ciclabile che comportava la riduzione degli stessi. Tanto basta per dire che l’opposizione delle frottole con ogni evidenza non ha neanche visto il precedente progetto particolarmente gradito a qualche impresa anziché ai cittadini. Non solo, il progetto della precedente amministrazione altro non era che un rimaneggiamento dei marciapiedi con nuova bitumazione. L’ odierno progetto portato ad esecuzione dalla attuale amministrazione è un’opera imponente di smantellamento con strategia architettonica ed urbanistica che lascerà un segno nel prossimo mezzo secolo. Stiamo realizzando l’opera più importante da Taranto a Sibari apprezzata da tutti tranne che dall’ opposizione. Riguardo alla ditta vincitrice è una delle tante che ha beneficiato dalla precedente amministrazione di affidamenti per 50.000,00 euro senza gara, fatto grave e non giustificabile. Stiamo cambiando il paese con fatica e duro lavoro rompendo equilibri consolidati che gravavano sui cittadini percossi in tasse e debiti. L’ opposizione dica ai suoi amici che è finita la festa con noi prevalgono regole e trasparenza e su questo terreno siamo pronti a confrontarci con chiunque. Leggo altresì dell’inciviltà dei presunti tifosi, con addebito anomalo, dimenticando l’invio della polizia municipale per ogni manifesto apposto allorquando eravamo opposizione. Siamo fiduciosi in una prossima consegna a dispetto dei “gufi””. Ora riporto integralmente il contenuto del manifesto redatto dalla minoranza:”-Lungomare…disastro annunciato!!!-Cari rocchesi, con immenso stupore apprendiamo di una delibera di giunta municipale, n.49 del 26/05/2017, che cerca di porre rimedio ai difetti di progettazione del nuovo lungomare realizzando nuove opere per evitare l’allagamento dello stesso. Già è sotto gli occhi di tutti che mancano i parcheggi, ora, con la delibera approvata, apprendiamo che si rischia anche l’allagamento. Cari rocchesi facciamo un po’ di conti e di chiarezza: -Aggiudicazione lavori- a) su 19 imprese partecipanti al bando di gara, ha vinto l’impresa che ha offerto il prezzo più alto e che realizza meno opere (anomalia da noi segnalata all’Autorità Nazionale dell’Anticorruzione); b) queste ulteriori opere, che oggi paghiamo in più per € 300.000,00 erano state già previste nelle offerte economiche delle imprese che si sono classificate al secondo, terzo, quarto, quinto.. posto; c) queste imprese, tra l’altro, avrebbero realizzato anche ulteriori opere (150 metri di lungomare in più-ammodernamento totale di via Fera e via Lido-incremento dell’arredamento, ecc.). Come mai queste imprese non hanno vinto?- Come mai ha vinto l’impresa che ha stravolto il progetto e che non si è attenuta al bando? (anomalia segnalata all’Autorità Nazionale dell’Anticorruzione). Continueremo a dare battaglia a tutti i livelli e nei confronti dei responsabili di questo grave dispregio al territorio e al futuro di Rocca.”-Firmato dal Movimento politico “Rocca continua a crescere”.
Franco Lofrano
