Rocca Imperiale-01/07/2017: “Cambiare la scuola si può!”
Rocca Imperiale:01/07/2017
“Cambiare la scuola si può!”
“Cambiare la scuola si può!” è stato l’interessante tema su cui si è tenuto l’incontro, lo scorso 30 giugno, presso la Palestra Comunale, in Via Sandro Pertini, nella Marina, organizzato da Meetup delle Idee-Cosenza e oltre e dagli attivisti in movimento 5 stelle di Rocca Imperiale. Al tavolo dei relatori Romolo Perrotta (attivista meetup Cosenza e Oltre) , Morena De Franco (moderatrice), Lucia Stefania Manco (insegnante). E’ stato presentato il documento programmatico di 14 punti, frutto di un lavoro di circa 2 anni e con il benefico confronto con genitori e insegnanti, educatori e persone sensibili al tema dell’educazione e della scuola. I presenti hanno avuto modo di intervenire nel dibattito e di votare punto per punto il documento oltre a fatto di aver conosciuto gli attivisti del meetup di “Cosenza e oltre, il meetup delle idee, che credono davvero in questo progetto e cercano sempre di coinvolgere quanto più persone possibili. In rappresentanza del movimento rocchese la signora Dalila Di Lazzaro in compagnia di tutti gli iscritti al gruppo. La scuola, è stato sottolineato durante i lavori, è un luogo in cui tutti ci passiamo e il tempo che vi trascorriamo non è poco, ed è importante che ognuno di noi contribuisca al cambiamento migliorativo di questa. Fedele allo spirito da cui è scaturito, il Documento continua a essere sottoposto all’opinione degli “addetti ai lavori” e della cittadinanza, traendone sensibile arricchimento. La docente di Storia Lucia Stefania Manco, tra i diversi concetti espressi, ha sottolineato che la storia dei grandi processi che si studia rimane astratta e che occorre un legame con il territorio che stimola negli studenti un interesse maggiore. Occorre procedere in modo scientifico e puntare sulla identità culturale per formare dei cittadini consapevoli che possano successivamente operare delle scelte consapevoli. E’ necessario reimpostare la storia ed inserire delle lezioni alternative laboratoriali. Sarebbe utile spingere gli studenti al ragionamento ed entusiasmarli. La relatrice ha ancora parlato delle difficoltà che ci sono nell’insegnamento agli studenti stranieri. Delle problematiche che riguardano i docenti di terza fascia. Morena De Franco ha sottolineato l’importanza dell’approccio multidisciplinare dell’apprendimento prima di passare la parola al relatore Romolo Perrotta che ha subito chiosato: ”Non abbiamo ancora chiuso il documento perchè vogliamo sentire tutte le persone possibili”. Da qui ha poi parlato dell’educazione che porta al cambiamento, del rapporto tra docenti e allievi e cioè tra educatore ed educando, del saper agire, del formare coscienze critiche, dell’autonomia intesa come crescita individuale degli allievi, ecc. Ha poi analizzato ogni articolo dell’ambizioso documento del cambiamento della scuola: Finalità, I soggetti protagonisti della scuola, Costituzione dei gruppi dinamici di formazione-socializzazione e apprendimento, delle metodologie didattiche, degli ambiti di interazione dei saperi, delle strutture e strumenti per la didattica,della sparizione delle aule tradizionalmente intese, ecc.ecc,- L’incontro è stato molto partecipato ed ha informato esaustivamente i presenti e sul futuro della scuola si vedrà.
Franco Lofrano
