Francavilla Marittima-11/07/2017:Si è sgonfiata l’operazione giudiziaria di portata internazionale che nelle settimane scorse ha riguardato il principe Stefan Cernetic,accusato dalla Procura di Brindisi
Si è sgonfiata l’operazione giudiziaria di portata internazionale che nelle settimane scorse ha riguardato il principe Stefan Cernetic,accusato dalla Procura di Brindisi (ex art. 495,497 bis c.p.).
Già in fase di chiusura indagini,su brillante intervento dei suoi difensori: l’avv. Giovanni Brandi Cordasco Salmena del foro di Castrovillari e l’avv. Francesca Occhiuzzi del foro di Paola,il Sostituto Procuratore della città salentina ha dovuto abbandonare una parte cospicua della prospettazione accusatoria,che vedeva il principe di Montenegro esporre bandiera del corpo diplomatico montenegrino durante una sua visita in un resort di Fasano.
In realtà è stato dimostrato come le insegne appartenessero alla casa Cernetic, che evidentemente la giovane Repubblica montenegrina,ha ricalcato in maniera quasi simile. Nemmai, il principe Stefan Cernetic, si è qualificato come diplomatico del Montenegro,cosa assurda di per se,non essendo mai stati buoni i rapporti tra la Repubblica e l’antica casa regnante nell’ex Jugoslavia. Invero il principe Cernetic si adopera in numerose missioni diplomatiche,di cui le più importanti fanno riferimento al Principato di Monaco. Rimane adesso da verificare l’esatta portata giuridica che il dr. Costantini vuole attribuire alla qualifica rivendicata dal principe Cernetic, con fierezza,di sua altezza reale il principe di Montenegro e Macedonia e di altre terre nella ex Jugoslavia e dintorni. Tale questione tuttavia riveste un interesse più storico-araldico, così come è in Italia da tempo immemorabile tra i Savoia e gli Aosta, che non di diritto positivo;atteso anche il non riconoscimento dei titoli nobiliari nel nostro ordine costituzionale. Nessun reato di truffa o altri similari sono mai entrati nel processo,e neanche adesso vi è traccia di ciò nelle indagini,nonostante cospicue sollecitazioni,anche a livello molto alto,di varie istituzioni dell’ex Jugoslavia e dell’Ambasciata montenegrina in Italia,che si è affannata a diramare una nota per la quale il principe Cernetic,non rappresenterebbe il governo del Montenegro. Cosa che giova ripeterlo,non rientra affatto nei desiderata del principe stesso. Grande soddisfazione esprimono i legali del principe Cernetic: gli avvocati Brandi Cordasco Salmena e Occhiuzzi,i quali hanno sacrificato molte energie al caso,durante questo torrido periodo estivo che ha visto scatenarsi con un clamore internazionale senza pari,la stampa di tutto il mondo. Sono state già inoltrate le querele per calunnia e diffamazione aggravata e numerose istanze per il risarcimento del danno di immagine e di altra natura che il principe ha dovuto subire.