Alto Jonio-24/07/2017: Bancomat e Postamat in perenne avaria
ALTO JONIO Sole, mare, paesaggio, buona cucina, clima invidiabile… ma bastano solo questi ingredienti naturali per fare turismo e aspirare a catturare l’attenzione ed il gradimento del turista, sia esso italiano o straniero? Certamente no! Specie se mancano servizi irrinunciabili divenuti ormai essenziali rispetto alle esigenze di qualsiasi cittadino e in particolare di chi si mette in viaggio. Parliamo di Bancomat e di Postamat che in alcuni paesi dell’Alto Jonio ove di turismo si vive, o si dovrebbe vivere, o non ci sono, o sono in perenne avaria. «Ieri mattina, a Sibari, all’altezza della farmacia sulla S.S. 106, una turista del Nord – ha scritto sul web l’ex Dirigente Scolastico Antonio Di Matteo – mi ha chiesto: “Mi può indicare per favore dove trovo un Bancomat?”. Io, di rimando: “A Villapiana Scalo, a circa 5 chilometri. Deve andare sempre diritto!”. Ho risposto bene? – Si è chiesto con la solita ironica arguzia il dr. Di Matteo – “Certo, avrei potuto indicarle anche il Bancomat di Cantinella, o di Trebisacce, o di Cassano Jonio, o di Castrovillari!». Indicazione forse non corretta però, perché non è detto che a Villapiana la turista avrebbe potuto fare cassa. Risulta infatti che proprio sulla questione di Bancomat e Postamat molto di recente il sindaco di Villapiana Paolo Montalti ha fatto partire una nota di protesta volta a sollecitare «una maggiore attenzione al funzionamento degli sportelli Bancomat e Postamat che spesso e volentieri risultano fuori servizio. Cosa che – ha aggiunto il primo cittadino – crea disagio e un disservizio non più intollerabili, specie nel periodo estivo. Si spera perciò in un tempestivo intervento ed in una attenzione costante da parte delle società interessate». Come si può aspirare a fare turismo, si sono chiesti tante persone sul web, se siamo ancora all’A B C delle cose più elementari?
Pino La Rocca