Rocca Imperiale-27/10/2017:Un’altra ultracentenaria rocchese festeggiata a Policoro
Secolo XX: una fioritura di vocazioni religiose a Rocca Imperiale
Un’altra ultracentenaria rocchese festeggiata a Policoro
Nel secolo scorso, il XX, furono ordinati sei sacerdoti: don Antonio Gallo, arciprete di Rocca Imperiale dal 1925 al 1952, Padre Ferdinando Fortunato, padre Antonio Fortunato e padre Domenico Cirigliano (attuale parroco di Rocca Imperiale centro) dell’Ordine della Beata Vergine della Mercede, don Giambattista DI Santo, don Rocco Mileo. Le vocazioni femminili furono 10, una vera fioritura se si considera che non sl hanno notizie di suore nei secoli precedenti: suor Maria Assunta della SS. Trinità di Giuseppe e Giuseppina Cospite, suor Maria Domenica figlia di Mario di Matteo e di Eugenia Ricciardulli, suor Ivan (al secolo Giuseppina Attadia nata nrl 1935 da Giangiacomo e Carmela Simeone, e ben 7 provenienti dallo stesso ceppo, quello di Francesco Troilo ( vedi i nostri Genealogie, pag. 240 e, per tutti, Rocca Imperiale nella diocesi di Anglona e Tursi). Una di quest’ultime, suor Franceschina (all’anagrafe Maria Francesca) Troilo, 101 anni compiuti il 4 settembre appena trascorso, dalla mente abbastanza lucida, è stata festeggiata dal sindaco di Policoro Enrico Mascia e dal consigliere comunale Giuseppe Montano, dalla sorella suor Rosa e le consorelle nella casa Opera Don Vincenzo Grossi, dove vive da molti anni. Così si legge nella Gazzetta del Mezzogiorno del 7 settembre. Noi aggiungiamo che suor Franceschina è nata il 4 settembre 1916, terzogenita di undici figli, da Francesco e Maria Poesia Marino, e sua sorella Rosa, nel 1928. Una famiglia, oltre che numerosa, religiosissima. Sono entrate giovanissime nell’Ordine dell’Oratorio di San Filippo. Suor Franceschina nel 1996 si trovava nella Casa di Grottaglie e suor Rosa in quella di Lodi (attualmente dimora a San’Arcangelo di Potenza). Contagiarono della loro vocazione una loro nipote, Carmela, anch’essa suora dello stesso Ordine, figlia di Giovanni Troilo, fratello di Francesco, e di Adelina Marino, la quale, dopo aver svolto la sua opera in Grottaglie con la zia Franceschina, ora si trova a Palazzo San Gervasio. Il contagio continua perché altre due cugine, Maria Francesca e Angiolina Di Lorenzo, figlie di Pasquale e di una sorella di Adelina ,Maria Rosa, entrarono nello stesso ordine; e alla fine degli anni ‘40 una terza sorella, Adelina, nata nel 1919, prende i voti. Sempre dallo stesso ceppo Troilo (vedi Genealogie) altra Troilo, Porsia, dopo il diploma conseguito presso l’Istituto Magistrale delle Suore S. Dorotea di S. Paola Frassinetti ,in Roma, sul Gianicolo, e un periodo di insegnamento nella Casa di via Matera, pervenne ai voti perpetui nel 1982, dal 1983 al 1984 è Superiora dell’Istituto di Odenzo (Treviso). Nal 1994 torna a Roma, in via Matera, quale vice provinciale dell’Ordine. Attualmente si trova a Casalgrande di Reggio Emilia, superiora dell’Istituto omnicomprensivo parificato. Alla festa di Policoro parteciparono molti parenti, tra cui i nipoti: Francesco, Domenico e Carmelo con le loro famiglie.
Vincenzo Manfredi