Trebisacce-06/11/2017: San Leonardo. fervono i preparativi
TREBISACCE Fervono i preparativi, sia in ambito civile che religioso, in vista della festa patronale di San Leonardo Abate di Noblac (6 novembre) che fin dall’antichità è il Patrono della cittadina jonica e la cui antica statua in legno è gelosamente custodita nella Chiesa Madre del Centro Storico. Una festa finora celebrata un po’ in tono minore che da quest’anno l’amministrazione comunale vuole rilanciare e solennizzare per come merita il Santo Protettore la cui festività viene però celebrata soprattutto nel Centro Storico come se San Leonardo fosse il Patrono solo dell’antico borgo. In realtà si tratta di un Santo dalle origini nobili che, secondo quanto si legge nella sua agiografia, fin da giovane abbandonò gli agi della Corte e anche la Mitra Vescovile offertagli da Re Clodoveo per ritirarsi in preghiera e vivere in povertà e da eremita. Forse anche per il suo carattere semplice e schivo la sua festa non è stata mai solenne come per esempio per San Rocco, anch’egli di origini francesi, scelto quale protettore delle genti che vanno per mare, a cui è dedicata una grande festa nel mese di agosto. Da quest’anno però si cambia e il compito di organizzare i dettagli della Festa, con l’obiettivo di coinvolgere tutta la comunità e non solo quella del centro storico, è stato assunto dal Delegato al Commercio Domenico Pinelli il quale si è dato da fare in largo anticipo riscontrando, come lui stesso ha rivelato, una grande disponibilità da parte dei commercianti che si sono dimostrati ancora una volta generosi nel sostenere l’iniziativa del Delegato che, d’intesa con la comunità parrocchiale di San Nicola di Mira, ha programmato una serie di eventi che prenderanno il via il giorno prima. Intanto già da alcuni giorni tutto il Bastione e l’affaccio del Centro Storico per la prima volta è adornato con le luminarie che annunciano la festa che, allietata dalla Banda Musicale “Città di Trebisacce”, prenderà il via la sera della vigilia nella storica Piazza Progresso con il Concerto dell’Accademia Musicale “Gustav Mahler a cui seguirà “La serata delle caldarroste” organizzata dal Gruppo Scout e la “Tradizionale zeppolata”. Il 6 novembre, poi, si aprirà con la popolare Fiera di San Leonardo in cui di solito si acquistano prodotti tipici come fichi secchi, castagne e legumi per l’inverno. Nel pomeriggio ci sarà quindi la tradizionale processione per le vie dell’antico borgo a cui seguirà la Santa Messa solenne in onore del Santo. In serata invece largo alla sfilata del Gruppo Folk “Città di Castrovillari” che, insieme ad altri artisti e cantanti, animeranno piazza San Martino fino a tarda ora.
Pino La Rocca