Trebisacce-06/11/2017:CARISMA E MODESTIA
CARISMA E MODESTIA
“ Quando una cosa si può sognare si può anche fare”
Si può essere carismatici e, nello stesso tempo, in possesso di grande umiltà e modestia? Potrebbe sembrare paradossale il tutto, ma quando ci si trova di fronte a persone come il Maestro Vincenzo Raimondi ciò diventa non soltanto possibile, ma costituisce il suo cavallo di battaglia.
La cittadina di Tito, in provincia di Potenza, appartiene alla comunità montana del Melandro e si trova sullo spartiacque tra Ionio e Tirreno. Costituisce un importantissimo polo industriale e la sua gente crede ancora, per fortuna, ai valori ancestrali della vita.
In questo splendido luogo vive e lavora Vincenzo Raimondi, vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda il Kung Fu Shaolin ed il Taijiquan nel potentino.
Alla tenerissima età di nove anni inizia la sua pratica da autodidatta, come molti bambini della sua età; al compimento dei 14 anni si avvicina alla Kickboxing con il Maestro Marco Lorusso, grazie al quale per sei anni compete anche a livello agonistico. Contemporaneamente ha la possibilità di praticare quella che è la sua vera passione, il Kung Fu e fino al 2008 segue gli insegnamenti del Maestro Attilio De Rosa nella Scuola Dan Tien, apprendendo lo Shaolin e Tai Chi Chuan.
La sua irrefrenabile passione gli fa frequentare vari stages ( Karate, Judo, Difesa Personale; Sanda etc.) e questo gli permette di acquisire conoscenze a 360°. Nel 2012, i suoi enormi sacrifici lo premiano, infatti fonda la sua Scuola, a Tito, dove tiene lezioni di Kung Fu Shaolin e Tai Chi Chuan.
Ha seguito anche un corso intensivo per Istruttori di Shaolin Wing Chun con il Maestro Antonello Parisi; dopodichè prosegue il suo percorso di perfezionamento con i Maestri Shi Yan Hui e Shi Yan Ti, monaci guerrieri del Monastero Shaolin, culla delle arti marziali.
In questo ultimo anno ha iniziato anche una proficua collaborazione con lo scrivente, per cui si auspica di poter proficuamente andare avanti nel discorso intrapreso.
Attualmente ricopre il grado di 4° duan e, unitamente ad altri Maestri lucani, con cui condivide questa innata passione, permette a tanti giovani di avvicinarsi alle nobili discipline cinesi.
Quando abbiamo conosciuto il Maestro Raimondi, noi che siamo dei tradizionalisti delle Arti Marziali, ci siamo resi conto che ciò che trasmetteva non erano soltanto delle notevoli conoscenze tecniche, ma anche dei princìpi utili acchè i suoi allievi possano crescere da un punto di vista umano. Legato ad una tecnica pura, frutto di anni di notevole lavoro sul ditang, è riuscito a realizzare un sogno che aveva fin da bambino, quello di creare un gruppo composto da seri appassionati, che potesse dimostrare il suo valore in ogni occasione nella quale si cimenta.
Il nostro Sud Italia ha bisogno di punti di riferimento per permettere a tantissimi giovani di non perdersi in futilità, ma di far fruttare il loro tempo in attività sane da un punto di vista fisico; ebbene, Vincenzo Raimondi ha concretizzato tutto questo, dando la possibilità ai numerosi ragazzi che seguono le sue lezioni di vivere in ambienti sereni.
Riuscire a coinvolgere tantissimi giovani in attività così dure ed impegnative non è semplice oggigiorno, soprattutto nell’epoca dei social e di tante altre attrattive, per cui bisogna dare merito al Maestro Raimondi di essere riuscito in un grande compito, che è quello di far capire agli allievi che praticare, competere, vincere o perdere significa crescere anche sotto il profilo prettamente caratteriale. E questo è un grande traguardo.
E’ dotato di notevole carisma, probabilmente derivatogli dal fatto che fin da piccolo ha praticato con grandissimo impegno, quindi riesce a farsi rispettare da allievi e colleghi, ma lo fa sempre con quella modestia necessaria per farsi anche stimare e voler bene. La sua umiltà non gli impedisce di mettersi sempre in gioco e di partecipare a stages di stili differenti, con quella voglia di imparare che lo rendono davvero unico.
Siamo certi che il suo impegno gli permetterà di far conseguire ai suoi valenti allievi grandi risultati, non soltanto dal punto di vista tecnico, ma anche umano e quando ciò accade vuol dire che le arti marziali sono riuscite ad assolvere al loro compito più importante.
Semper ad maiora!
RAFFAELE BURGO