Trebisacce: 09/11/2017
Persiste il problema trasporti per gli studenti pendolari del Filangieri.
Promesse di soluzioni in tempi brevi tante, ma ad oggi il problema del trasporto per gli studenti pendolari del Filangieri persiste. E’ da ottobre che studenti e genitori sono sul piede di guerra e protestano vibratamente perché chiedono una soluzione adeguata al problema trasporti, che si trascina da anni. Soluzione all’orizzonte nessuna. E neppure una mediazione significativa è stata percepita e nemmeno è stata adottata. Di promesse, a vari livelli, tante. I genitori, ogni mattina, adeguano il loro programma di vita dando priorità alla frequenza scolastica dei propri figli e li accompagnano, per come possono, per farli entrare puntuali all’Its Filangieri. Ma i ritardi, seppure in diminuzione, vengono comunque rilevati dai docenti che devono riportare in tempo reale tutto sul registro elettronico. La Dirigente Scolastica del Filangieri, Prof.ssa Consolata Piscitiello, invita i docenti ad una certa flessibilità di orario, ma si supera anche il tollerabile con i ritardi ormai quotidiani che coinvolgono più del 75 per cento di studenti. Allo scopo di adeguarsi agli orari, il Filangieri, con il nuovo orario, fa uscire gli studenti, alla quinta ora, alle 13,00, con inizio delle lezioni alle 08,10 e non alle ore 08,20. Due abbonamenti, uno urbano e uno extra-urbano, per raggiungere l’Istituto Tecnico “G. Filangieri”, che sorge in una zona decentrata del paese e ritardo nell’arrivo a scuola da parte degli autobus: protestano gli studenti e le loro famiglie che, ritengono leso il diritto allo studio. Nello scorso ottobre si è tenuta un’assemblea durante la quale i genitori chiesero e ottennero di incontrare il Direttore Generale della Saj, Dott. Rocco Carlomagno, per risolvere la questione. In quell’occasione scese in campo a sostegno degli studenti anche la CGIL che interessò gli assessori regionali Musmanno e Roccisano, perché il problema è di competenza regionale, e il sindaco di Trebisacce Franco Mundo. Si è tenuto nel Palazzo di Città anche un incontro di vertice: Politica, amministratore Saj e i tre dirigenti scolastici delle tre scuole superiori di Trebisacce. Durante i lavori dell’incontro, il Direttore Generale Saj, dott. Rocco Carlomagno, precisò che per la popolazione di pendolari che gravitano nei tre istituti superiori non vi è possibilità di trasporto contemporaneo se l’uscita da scuola è prevista nello stesso orario. Quindi, per prima cosa, i dirigenti scolastici dovranno ottimizzare l’orario di ingresso e di uscita da scuola per consentire agli studenti pendolari di utilizzare corse in orari differenti. In sostanza, se tutti gli studenti escono alle 13 e 30, non vi è possibilità di usufruire del primo trasporto ma ci sarà, per alcuni di loro, la necessità di attendere l’autobus successivo. Per l’amministrazione comunale il sindaco Franco Mundo ha assunto impegno di intervenire interessando l’assessore regionale ai trasporti, Musmanno, affinché abolisca la quota di 8 euro e di 12 euro richiesta dalla Saj per il trasferimento degli studenti del Filangieri, dalla fermata dell’autobus fino alla sede dell’Istituto, per consentire a tutti i pendolari l’identico trattamento, non pagare l’abbonamento aggiuntivo, ed il diritto allo studio. A tutt’oggi gli studenti sostano in zona mercato coperto in attesa della “navetta” che li trasporta al Filangieri e per accumulare i loro innocenti ritardi. Se il Filangieri è decentrato, in contrada Russo, la colpa non è certo degli studenti e dei genitori. La Saj ,ovviamente, fa i conti con i costi e con il proprio bilancio aziendale. Tocca alla Regione intervenire e l’intera comunità scolastica aspetta una subitanea risposta positiva. I giovani sono il futuro e facciamo in modo di sostenerli con un esempio positivo di solidarietà.
Franco Lofrano