Rocca Imperiale:13/11/2017
Il sindaco Ranù a Montecitorio
Il Sindaco Ranù, presente a Roma, insieme con altri 600 sindaci e al suo vice sindaco Franco Gallo, nell’aula di Montecitorio, stamattima 13 novembre, a rappresentare le buone pratiche del nostro territorio. Per l’evento “Le città del futuro” promosso dall’ANCI (associazione nazionale dei comuni d’Italia), insieme alle altre fasce tricolore in rappresentanza delle piccole e grande municipalità del Paese, accolti da Laura Boldrini, presidente della Camera dei Deputati, i sindaci d’Italia si sono seduti sugli scranni di Montecitorio, guidati dal presidente nazionale Anci, Antonio Decaro, per sottolineare lo sforzo quotidiano degli amministratori locali nel raccogliere le sfide dell’innovazione e della sostenibilità ambientale, sociale, finanziaria. «I Sindaci e i Comuni – ha ricordato il Presidente della Camera dei Deputati – sono uno snodo fondamentale della democrazia italiana. Sono l’avamposto delle istituzioni nel territorio e sono un riferimento indispensabile per tenere unite le nostre comunità». Questa visione di «democrazia diffusa, partecipata, responsabile, ha le sue fondamenta proprio nei Comuni» ha concluso la Boldrini. «Siamo qui – ha espresso Ranù– a nome della delegazione dell’Alto Jonio – in rappresentanza di municipalità piccole che hanno messo in campo buone pratiche nell’ottica di sviluppo glocal che vogliamo portare avanti per stare al passo dei tempi nel pieno mandato di servizio alla cittadinanza che ci ha onorato del mandato di guida delle nostre comunità». I Comuni Italiani da tempo hanno messo in atto strategie – pur nella esiguità delle risorse disponibili – «per trovare soluzioni alle sfide del futuro, per una più efficiente amministrazione e per la salute ed il benessere dei cittadini. Ed in questo quadro anche la nostra terra – ha aggiunto Ranù – si è distinta per best practices che hanno fatto ben parlare della Calabria e delle nostre municipalità in quadro di sviluppo nazionale. Siamo orgogliosi – ha dichiarato Ranù – di essere qui a testimoniare che anche i piccoli centri, oggi, possono giocare un ruolo fondamentale per lo sviluppo dei territori, la crescita economica legata all’agroalimentare e l’innovazione, il recupero dei borghi in termini di sviluppo turistico e valorizzazione culturale della nostra storia e della nostra identità».
Franco Lofrano