Trebisacce-06/01/2018:IL TEMPIO DEI VALORI
IL TEMPIO DEI VALORI
“Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli.” (Walt Disney)
Il titolo di questo nostro scritto potrebbe sembrare altisonante, ma quando si ha l’onore di entrare nel Centro Sportivo San Lorenzo di Mercato San Severino, ci si rende conto immediatamente di trovarsi in un vero e proprio tempio fatto di valori non soltanto tecnici, ma anche umani, etici e culturali.
L’atmosfera che vi si respira è indicibile, in quanto si viene immersi e sommersi da una pace, da una serenità che, trasmesse alle giovani atlete di Volley, permettono loro di crescere sia dal punto di vista prettamente sportivo che da quello morale.
Vere e proprie anime di questo splendido luogo sono il Professor Vito Ferrara, le cui qualità di docente e di allenatore sono ben note a tutti, e da sua moglie, Annamaria Orefice, già campionessa della Rota Volley.
Il Centro Sportivo San Lorenzo trasuda serietà, professionalità, sentimenti, sensibilità umana, disponibilità, umiltà, modestia, dignità e moralità; il professor Ferrara ha realizzato, mattone su mattone, questo meraviglioso punto di riferimento per tutti gli appassionati di Volley, mettendo a disposizione non soltanto la sua preparazione tecnica, ma anche i suoi valori umani, unitamente a quelli della moglie Annamaria.
Hanno fatto dello Sport, quello vero e pulito, la loro ragione di vita, coinvolgendo tantissimi giovani, che trovano in loro una seconda famiglia.
Possiamo considerare Annamaria e Vito come autentici pionieri della Pallavolo in tutto il Sud Italia ed il loro spirito di abnegazione è apprezzato da tutti.
In questa sede parlare degli innumerevoli successi del Centro Sportivo sarebbe superfluo, in quanto tutti ne sono a conoscenza. Come dimenticare la storica promozione in serie A2 nel campionato 2011-2012 dell’Associazione Sportiva Rota Volley? Pertanto qui desideriamo sottolineare, soprattutto, ciò che il Centro trasmette a livello tecnico, umano e sociale.
Questa grande passione dei genitori come non poteva essere trasmessa in famiglia? Ecco, dunque, che le due splendide figlie Marianna e Martina, seguendo le orme di mamma e papà, con sacrifici ed impegno, sono riuscite ad ottenere prestigiosi risultati, che le hanno portate a realizzare quello che inizialmente era un sogno e che, in seguito, è diventata meravigliosa realtà.
Marianna, grandissima schiacciatrice, dopo aver vinto la Champions League con la Vbc Pomì Casalmaggiore ed aver fatto anche una esperienza in Francia, con la Evreux, è approdata alla P2P Givova Baronissi, dove sta giocando un ottimo campionato.
La sorella minore, Martina, si è laureata campionessa d’Italia under 16 e under 18 con il Volleyrò Roma, è entrata a far parte di Club Italia ed attualmente gioca con la Savino Del Bene Volley Scandicci, che gravita fin dall’inizio nei primi posti della classifica.
Queste due ragazze, seguendo i consigli dei genitori, mantengono i piedi per terra, impegnandosi sia nello sport che nello studio, infatti entrambe non hanno mai disgiunto le due cose, portandole avanti con serietà e profitto; soprattutto, sono giovani umili e sensibili, in possesso di quei valori che, ormai, pare si siano persi per strada.
Per il loro modo d’essere sono amate, ammirate, apprezzate e rispettate sia nel mondo sportivo che nella vita di tutti i giorni.
Un vero esempio da imitare e da seguire, un orgoglio per i loro genitori e per tutti coloro che vogliono loro bene sinceramente.
La pallavolo ti fa diventare una persona migliore, perché ti insegna il gioco di squadra e a mettere da parte le individualità per il bene comune.
Praticare uno sport non deve fondarsi sull’idea del successo, bensì sull’idea di dare il meglio di sé. E questo viene portato avanti alla grande nel Centro Sportivo San Lorenzo, dove si respira aria di tecnica sopraffina ma anche di valori etici, di disponibilità e di sensibilità umana.
La grande disponibilità e l’umiltà che caratterizzano la famiglia Ferrara sono pari alla loro professionalità e da subito ispirano ammirazione, stima e, nel contempo, simpatia ed affetto, perché la loro lingua è la stessa di quanti amano il vero Sport e la vita fatta di princìpi tradizionali.
Pensiamo che nel momento in cui lo Sport, nello specifico, il Volley, riesce a suscitare commozione, allora vuol dire che è riuscito nel proprio intento, quello di riscoprire il romanticismo che è in ognuno di noi, forse sopìto, ma pur sempre presente.
Vito ed Annamaria hanno sempre dimostrato che il loro cuore batte al ritmo dell’amore nei confronti dello Sport. E l’amore vero non ha confini. Anima sempre, senza disanimarsi mai.
Si dice che tutti possono fare determinate cose, quindi anche cimentarsi nella Pallavolo, ma la differenza è che coloro che agiscono con il cuore, oltre che con il pallone, vanno all’essenza di tutto e quindi non ci si ferma ad osservare la bellezza di un colpo, ma ci si immerge in esso per farne parte integrante.
Uno dei meriti maggiori di Vito Ferrara ed Annamaria Orefice è l’essere fervorosi nell’azione, che non significa solamente dinamismo, ma perseveranza, tenacia, ostinazione nelle iniziative intraprese ed entrambi, unitamente a Marianna e Martina non hanno mai lasciato nulla a metà, applicando appieno le parole di W. Churcill: “ E’ inutile dire: facciamo del nostro meglio. Dovete riuscire a fare quello che è necessario”. L’hanno fatto!
La vita è composta da tre tipi di persone: quelle che lavorano e si impegnano, quelle che sanno solo sognare e quelle che lavorano e si impegnano per realizzare i loro sogni, riuscendovi.
La famiglia Ferrara appartiene a questo terzo tipo di persone.
Rappresentano un apripista per tantissimi giovani che desiderano avvicinarsi allo Sport senza ipocrisia.
Sono la prova della sintesi di forza e modestia che si può raggiungere lavorando con serietà ed umiltà.
Desideriamo concludere con un pensiero di Andrea Anastasi, ex allenatore Nazionale Italiana Volley, il quale diceva: “ C’è uno sport dove la palla bisogna passarla. Non per altruismo, per regolamento. C’è uno sport dove il campione, anche quello più forte al mondo, da solo non serve a niente. C’è uno sport dove la squadra è il valore assoluto, dove solo la squadra ti permette di realizzare o meno i tuoi sogni. C’è uno sport dove si è costretti a muoversi in uno spazio ristretto: 81 metri quadrati, all’interno dei quali essere nel posto giusto o in quello sbagliato è una questione di centimetri che fanno vincere o perdere una partita, un campionato del mondo, una medaglia olimpica. C’è uno sport dove si segna o si subisce un punto ogni decina di secondi e la partita è una scarica di adrenalina senza soluzione di continuità, dal primo all’ultimo secondo. C’è uno sport che è una partita a scacchi giocata ai 120 km/h. È il mio sport, la pallavolo, che dà emozioni, gioie e a volte delusioni. In una parola: passioni”.
Auguriamo a questi splendidi amici e meravigliose persone di raggiungere risultati sempre più gratificanti, soprattutto per tantissimi giovani che hanno bisogno di valori e di etica ed il Centro Sportivo San Lorenzo è un punto di riferimento assoluto, una fucina non solo di grandi campioni nel Volley, ma anche di meravigliose persone nella vita quotidiana.
Semper ad maiora.
RAFFAELE BURGO