Trebisacce-02/03/2018: L’A.C. ringrazia i sanitari per l’opera meritoria svolta nel P.S.

COMUNICATO STAMPA

 

Giusto per ringraziare i medici e tutti gli operatori sanitari del Pronto Soccorso di Trebisacce per gli interventi  eseguiti nella nottata in emergenza-.urgenza.,nonché anche i solerti medici del 118, gli infermieri e gli autisti delle ambulanze.

Si è trattato di due pazienti che hanno trovato ,nel pronto soccorso appena aperto, la diagnosi e terapia necessaria per evitare di essere trasferiti, tramite il 118, in altri ospedali della provincia o della regione,con enorme disagio per loro e per le famiglie.

Dopo le prime 24 ore di attività, ci pare opportuno ribadire che l’apertura del pronto soccorso è il primo passo necessario per attivare  l’Ospedale ,così come previsto nel DCA 60/2017.

Tutti gli illustri luminari che in queste ore si affannano a ricercare carenze, disfunzioni o illegittimità,anziché concorrere e supportare la continua opera propositiva del sindaco e dell’amministrazione, forse ancora non hanno compreso che quanto è  avvenuto, rispecchia le linee guide previste per l’apertura di Pronti Soccorso.

E’ vero che molti sono profeti di sventura,ma l’amministrazione comunale ,unitamente alla direzione generale dell’ASP e con la collaborazione degli operatori sanitari, sta cercando di ovviare e prevedere eventuali inconvenienti e colmare carenze. Già disponibile una nuova ambulanza e altre attrezzature.

La trasformazione del PPI in  “PRONTO SOCCORSO” , di fatto è un cambiamento organizzativo, di personale e di attrezzature, non certo strutturale.

Sono cose che non si vedono, se non nel momento di bisogno.

Cosa grave, che alcuni ,dopo i danni causati e la responsabilità avuta nella chiusura dell’ospedale, ancora si ostinano a sparlare e creare confusione, senza sapere quello che dicono,mentre altri pensano di fare ironia di basso livello offendendo anche gli operatori del PS.

Ricorrono all’utilizzo  dei social e, come tanti altri populisti e demagoghi, cercano di avere visibilità sparlando di chi lavora e costruisce,senza mai nulla proporre.

L’amministrazione comunale, con la Regione e l’ASP è fortemente impegnata a dare certezza nelle cure ospedaliere,guardando avanti con fiducia e speranza.

Fatevi una ragione .

Noi siamo il giorno e voi la notte.

Trebisacce lì 02.03.2018

Ufficio stampa