Rocca Imperiale- 18/03/2018: …Aspettando Federico II
Rocca Imperiale: 18/03/2018
…Aspettando Federico II
Si è svolta con successo di pubblico, domenica 18 marzo 2018, l’annunciata giornata medievale dal titolo “Aspettando Federico II”. L’evento culturale è stato organizzato dall’associazione Itineraria Bruttii onlus di Rende, diretta da Paolo Gallo, in collaborazione con la Regione Calabria, il Comune di Rocca Imperiale, guidato dal sindaco Giuseppe Ranù, e le associazioni ASAI, Lagaria onlus, Astarte onlus, Antiquitas e Stupor Mundi. L’inziativa, come ogni anno, punta a promuovere un’occasione di conoscenza e di rivisitazione del passato basato su una sinergia tra ricerca storica, living history ed enogastronomia. La rievocazione si basa sulla rappresentazione di un percorso tematico sulla figura di Federico II con ricostruzione di eventi legati alla storia della Calabria tramite, testi, costumi e scene, ambientati presso uno dei castelli più suggestivi che testimonia l’autorità ed il potere dello Stupor Mundi.La giornata medievale è iniziata alle ore 9,00 circa nella Corte interna del Castello con il mercatino medievale che ha proposto al pubblico delle ceramiche,oggetti di ornamento e vari oltre all’esposizione di armamenti di guerrieri medievali e a strumenti di tortura. In uno dei locali di Piazza D’Armi è stato possibile anche visitare la mostra di strumenti medievali, dei Cavalieri Ospitalieri e dei Castelli medievali della Sibaritide. A seguire il programma corposo ha proposto l’esibizione musicale del gruppo “Musica Historica” di Grottaglie. Emozionante anche il combattimento in armi tra guerrieri dei Cavalieri Terre Tarantine, dove la voce narrante è riuscita a far comprendere, seppure in una simulazione, delle difficoltà che poneva il corpo a corpo e con la quasi certezza di dover perdere la propria vita. Non è mancata neppure la simulazione di come avveniva l’investitura-giuramento di Cavaliere Ospitaliere che ha visto nel ruolo di attori Massimo e Lorenzo che: “Questo, giuro adesso, davanti agli uomini ed a Dio Onnipotente-“La mia anima a Dio, la mia vita al Re, il mio cuore alla Dama, il mio onore a me””. Ancora un bel ballo di gruppo che ha coinvolto tutti i presenti in circolo al suono del pifferaio che ordinava tempi e modalità di rispetto che nell’occasione ha generato non poche conoscenze in perfetta armonia con la giornata. Infine la guida turistica Vincenzo Di Matteo ha accompagnato un nutrito gruppo di partecipanti in visita nei locali del Castello e per molti è stato un piacevole momento la scoperta di tanti elementi del Castello che spesso l’occhio vede ma che non comprende e altri particolari importanti che passano inosservati. Anche la caccia al tesoro ha coinvolto allegramente i partecipanti che sono riusciti a trovare il tesoro riposto nelle cucine del castello. In particolare la squadra di Carlo Pisilli si è portata a casa il tesoro consistente in una riproduzione di un augustale (moneta emessa da Federico II) d’oro. Non è mancato neppure un buon bicchiere di vino.
Franco Lofrano