Trebisacce-10/04/2018: Previste 5 aree verdi per bambini
TREBISACCE Saranno bonificate e riqualificate le aree verdi destinate ai bambini. Parola del Vice Sindaco Giulia Accattato la quale, nell’ambito della propria delega ai Servizi per l’Infanzia, di concerto con gli altri membri dell’esecutivo comunale, ha attivato le procedure necessarie per la bonifica delle aree verdi presenti nel territorio cittadino, al fine di adibirle a parchi-giochi attrezzati riservati ai bambini. «Tale scelta – secondo quanto scrive in una nota la dr.ssa Giulia Accattato – è stata dettata dalla scarsa presenza, nel territorio comunale, di aree verdi dedicate ai più piccoli, nonché dalla volontà dell’amministrazione comunale di soddisfare l’esigenza delle famiglie di usufruire di spazi ludici in luoghi della città che risultino tranquilli e sicuri. La realizzazione di tali aree educativo-ricreative – si legge ancora – permetterà di creare delle occasioni di incontro intergenerazionale tra bambini, anziani e famiglie, nell’ottica di una maggiore inclusione e socializzazione tra i cittadini. Detto intervento – si legge ancora nella nota proveniente dal Comune – garantirà, altresì, un miglioramento del decoro urbano, nonché una riqualificazione e rifunzionalizzazione delle aree urbane poco utilizzate». Il progetto di cui si è fatta portavoce l’Assessore alle Politiche Sociali Giulia Accattato prevede la creazione di ben cinque aree-gioco attrezzate, dislocate su tutto il territorio comunale: -Viale Italia (nel Quartiere Pagliara); -C.da Viccinelli (di fronte alla Stazione dei Carabinieri); -Viale Aspasia (nelle adiacenze dell’Ospedale); -Piazza Calvario (Trebisacce Paese) e Villetta Marco Polo (sul Lungomare). Tutte le aree-gioco saranno dotate di un pavimento antiurto specificamente studiato per le esigenze dei più piccoli e, tra le varie attrezzature ludiche, saranno installati giochi dedicati ai bambini affetti da disabilità. Per la verità la villetta “Marco Polo” del Lungomare è stata riqualificata, rifunzionalizzata e inaugurata il 12 luglio 2016 ma, a distanza di meno di due anni, secondo quanto hanno evidenziato sul web diversi genitori e diversi nonni, dimostra segni diffusi di abbandono e di degrado. Segno evidente che, oltre alla necessaria manutenzione, è necessario vigilare sul corretto uso che se ne fa da parte dell’utenza. «Tale scelta – ha comunque commentato il Vice-Sindaco Accattato assicurando che si vuole introdurre un maggiore controllo – dimostra la particolare attenzione dell’Amministrazione Comunale nei confronti dei più piccoli e dei più deboli, in quanto giocare è un diritto di tutti i bambini, un’attività spontanea necessaria alla crescita, un bisogno rispetto al quale non devono essere opposte barriere».
Pino La Rocca