Trebisacce-14/04/2018: IL NOSTRO ORGOGLIO
IL NOSTRO ORGOGLIO
“ La forza non arriva dalle vittorie. La lotta e le sfide sviluppano la tue forze. Quando attraversi le difficoltà e decidi di non arrenderti, quella è forza” ( Arnold Schwarzenegger).
Pensiamo che questo bellissimo aforisma di una leggenda del Bodybuilding mondiale rifletta appieno quella che è la personalità di un nostro conterraneo, di un uomo che, personalmente, consideriamo come l’orgoglio della nostra Regione e dell’intero Sud Italia.
Ci riferiamo a Vincenzo Gatto che, con la sua con la sua consueta modestia, non ama atteggiarsi a primadonna, ma che noi amiamo definire come un esempio da imitare e da seguire, non soltanto per quelle che sono le sue indubbie qualità fisico-sportive, ma anche per le sue enormi doti umane e morali.
I giorni scorsi lo hanno visto protagonista a Malta, infatti è stato selezionato dalla Nazionale Ifbb ( International Federation Body Building), una delle Federazioni più prestigiose a livello mondiale, per partecipare alla Diamond Cup, importantissima competizione, che ha visto la presenza di campioni provenienti da numerosissimi Paesi, che si sono dati sana battaglia in un crescendo di emozioni.
Il nostro Vincenzo è arrivato a Malta in una forma fisica perfetta, abbinando alla massa una splendida definizione muscolare, riscuotendo il successo che merita sia a livello di pubblico che di critica.
Il grande Arnold amava dire anche che “Il bodybuilding è come tutti gli altri sport. Per aver successo serve dedicarsi al 100% all’allenamento, alla dieta e all’approccio mentale”.
Vincenzo Gatto non disgiunge mai tutto ciò, lavorando duramente, impegnandosi, studiando, ricercando, mettendosi in gioco, a dimostrazione che il vero campione non è soltanto colui che prevale in una competizione, ma è chi dimostra di saper lottare anche contro le avversità, chi riesce a dare al proprio allievo quelle conoscenze non soltanto tecniche, ma anche culturali, scientifiche ed etiche che faranno di lui una persona sana fisicamente e forte a livello mentale.
L’Associazione Hard Body Fitness di Trebisacce si rivela essere non soltanto la classica palestra, ma un luogo dove si ha l’opportunità di essere seguito passo passo nella propria crescita psicofisica, un luogo dove i valori dello Sport vengono esaltati, grazie alla grande preparazione di Vincenzo, che non li separa mai dai valori interiori.
E ciò permette a tutti di godere momenti altamente qualificanti sotto tutti i punti di vista.
Frank Zane, un altro grande campione del passato, che Vincenzo ammira molto, diceva: “La cultura fisica è il mio modo di autorealizzarmi, cioè di sentirmi soddisfatto del lavoro coi pesi, il ritrovare me stesso in un lavoro che mi fa sentire migliore. Sia questo di ordine intellettuale che fisico. Le due cose coincidono.”
Ecco, è questo che Vincenzo Gatto persegue: un perfezionamento fisico, che non deve mai essere separato da un miglioramento intellettuale, spirituale e culturale. Infatti, dialogando con lui ci si rende conto immediatamente che non ci si trova al cospetto semplicemente di un tecnico, ma di una persona preparata a tutti i livelli, per cui chiunque studi con lui ha la certezza di migliorarsi dal punto di vista fisico con serietà e professionalità.
La partecipazione a questa grande gara di Malta che, senza ombra di dubbio, può essere considerata come una sorta di Mister Olympia o Mister Universo, ha dimostrato come i sacrifici e la passione siano alla base di ogni risultato e Vincenzo, ogni giorno, non si risparmia mai, dando sempre l’esempio e facendo sì che la sua personalità coinvolga tutti.
Ci piace ogni volta sottolineare quelle che sono le sue qualità interiori, proprio perché pensiamo che un vero Maestro debba essere prima di tutto un vero Uomo e debba saper trasmettere insegnamenti sani che travalicano quelli che sono i meri risultati fisici per proiettarsi verso mete più elevate.
Ebbene, Vincenzo Gatto è un Campione, un Maestro, un Uomo che ama la famiglia in maniera indicibile, ama la sua disciplina, è profondamente credente, ha una preparazione a 360° e, quindi, può essere additato alle nuove generazioni come un punto di riferimento certo e preciso.
Siamo certi che i suoi prossimi impegni continueranno a dargli le soddisfazioni che merita e che noi gli auguriamo profondamente, consapevoli che la sua vita si fonda su capisaldi fondamentali che sono la famiglia e lo sport.
Un plauso a Vincenzo, il quale ci ha insegnato che tutti abbiamo il dovere di sognare, di pretendere da noi stessi il sogno, di caricare di sogno il nostro oggi, perché diventi ragione del domani che vogliamo.
RAFFAELE BURGO