Villapiana- 29/04/2018: Consegnati i Premi Letterari Macabor
Villapiana: 29/04/2018
Consegnati i Premi Letterari Macabor
Prima edizione per il Premio Letterario Nazionale Macabor, svoltasi sabato pomeriggio, 28 aprile, presso la sala Conferenze dell’Hotel Corallo, in Villapiana Lido, organizzata dalla Casa Editrice “Macabor” di Francavilla Marittima (CS), con il patrocinio dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Montalti. Al tavolo dei relatori Paolo Montalti (Sindaco di Villapiana), Bonifacio Vincenzi (Direttore Editoriale Macabor) e per il Reading l’attrice Angela Micieli. Nel ruolo di coordinatore il prof. Giuseppe Costantino. Presente in sala la giuria, che ha avuto un bel da fare per selezionare i vincitori, sapendo che tutti avrebbero meritato il prestigioso premio, costituita da: Gianni Mazzei, Emilia Sirangelo, Angela Lo Passo, Giovanna Vecchio e Alba Mataponte. Ecco un parziale elenco dei vincitori: Benedetto Maggio (Pisa) con “Allegria dei miei figli”, Marta Celio (Padova) con ‘Istanti’, Marina Nasti (Roma) con “Il Grigio e l’azzurro”, Claudio Alvigini di Roma con “Il capitano di Bastur”, Rolando Perri (Cosenza), Ninni Matera (Valenzano-Ba). I premiati per la sezione Cultura: Mario Brunetti (Saggistica), Francesco Martino (Musica), Giuseppe Roma (Archeologia). A tutti è stata consegnata una pergamena-diploma e una targa ricordo. Molto facile è stato, in sala, catturare lo sguardo e la curiosità degli intervenuti: un tavolo con tanti libri per viaggiare con la fantasia, una collana “Il volo della streghetta” dedicata al magico mondo della fiaba per bambini dai sette anni in su, curato da Maria Perrone e Teresa Cersosimo. Per continuare con i premiati della sezione poesia inedita Nicoletta Fazio di Lanciano (CH) con la poesia “Da una chiacchierata con Giuseppe Rosato”-terza classificata e Giorgia Spurio di Caselle di Maltignano –AP- con “Senza Asilo” al secondo posto. Al primo posto Benedetto Maggio di Pisa con “Allegria dei miei figli”. Il coordinatore ha colto nel segno e ha soddisfatto la curiosità dei presenti riservando a tutti i premiati una breve intervista allo scopo di far meglio conoscere e socializzare tra loro i tanti poeti e scrittori provenienti da varie località. Per la sezione “Romanzo inedito” sono stati meritevoli di segnalazione : Carmela Mantegna (Crotone) con ‘Album di famiglia’, Giulia Quaranta Provenzano (Diano Aretino-IM) con “La storia di Viola). Terza classificata Ivana Brigliadori (Bologna) con “Elogio al buio”, al 2° posto Giacomo Lucchesi (Monsummano Terme-PT- con “La musica salvifica”.- Al primo posto Claudio Alvigini (Roma) con il romanzo “Il Capitano Bastur”.- Per la sezione Silloge inedita i segnalati sono: Giuseppe Nigretti (Padova) con ‘Amare derive’ e Angela Curatolo (Cannovio-VB) con ‘Sprazzi di nemesi.-Terzo classificato Lorenzo Piccirillo di Pontinia-LT-con la silloge “L’Erpice..”, 2° classificata Giorgia Spurio con “Circus”. Prima classificata Marta Celio (Padova) con “Istanti”.- Per la sezione raccolta inedita di racconti i segnalati sono risultati: Pietro Rainero (Acqui Terme-AL) con ‘storie strampalate’ e Alessandro Cuppini (Bergamo) con ‘La virtù di Marina’. Terzo classificato Emanuele Silvestro (Cuneo) con ‘Scintille’, seconda Antonella Proietti (Otricoli-TR) con ‘Miscellanea’. Prima classificata Marina Nasti di Roma con “Il grigio e l’azzurro”.- Per la sezione Teatro inedito al terzo posto Nando Pietro Tommasoni di Spoleto con ‘Electrocast’; al 2° posto Patrizio Pacioni & Salvatore Buccafusca di Brescia con ‘ Di un vescovo sposato e di altri malanni’; primo classificato Ninni Matera con ‘Il weekend del professore’.- Per la sezione Libro inedito di Saggistica i segnalati: Maria Guelfa Vittori di Farnese-VT- con ‘Suor Francesca di Gesù e Maria e le Clarisse farnesiane’. Terza classificata Teresa Regna di Pietramelara-CE-con ‘La didattica della lingua straniera, seconda classificata Maria Grazia Ferraris di Gavirate-VA con “Marina Cvetaeva-Ma non è forse anche l’amore un sogno?’; al primo posto Rolando Perri di Cosenza con ‘Un francese sotto il cielo di Thrinakia’. Per la sezione Cultura a personalità importanti: Francesco Martino (Musica), Giuseppe Roma (Archeologia) e a Mario Brunetti (Saggistica). Ecco la motivazione della giuria per il maestro Francesco Martino: “…nell’attività didattica, più che trentennale, dell’accademia G. Mahler, da lui fondata, ha creato una coscienza e cultura musicali, viste come esperienza del bello non solo come fruizione, ma anche come armonia interiore e impegno sociale.”- Per Giuseppe Roma: “…per aver fatto valere nel suo lavoro di archeologo un’indagine comparata, fatta dai suoi molteplici interessi, raggiungendo risultati importanti e intuizioni originalissime nonché, politicamente prospettando un meridionalismo più concreto.”- Per Mario Brunetti: “…in una prosa efficace, vigile, ma sempre motivata e imparziale, ha ripercorso nascita e crisi della sinistra in Italia, vissute da lui da protagonista, raccontando il Sud, con grande intuizione da meridionalista e rivendicando l’originalità e attualità di Antonio Gramsci.”- La serata di premiazione ha consentito a tutti la propria presentazione e socializzazione del lavoro e ora seguirà la valorizzazione dei lavori. Bonifacio, Motta e Mazzei meritano un riconoscimento per l’impegno culturale profuso da anni sul territorio-ha esternato Paolo Montalti-e ha aggiunto che Mazzei si è conquistato il titolo di ambasciatore della cultura. Bonifacio Vincenzi ha sottolineato che è appena un anno di attività di Macabor,ma la produzione è già tanta e continuerà a crescere. Per ogni persona la biblioteca è la casa del suo spirito a differenza della raccolta di libri che non è una biblioteca. E’ la passione che fa muovere questo mondo poetico e non altro, ha aggiunto l’editore Bonifacio Vincenzi. Per Gianni Mazzei la scrittura non la si può interrogare ed è priva di dialogo. La scrittura dev’essere aperta e invogliare il lettore verso l’indagine. La cultura è sapere e non dev’essere una minestra insipida, ma deve avere sapore e un po’ di piccante non guasta. Per Angela Lo Passo la Cultura è coltivare idee, anima e persone. E tutti abbiamo bisogno della cultura. In genere la massa delle persone non segue gli eventi, ma viene comunque illuminata da chi fa cultura. Ha sottolineato che l’editore Bonifacio Vincenzi non chiede soldi ma pubblica tanto e valorizza i lavori ecco perché questo è un concorso diverso dagli altri.
Franco Lofrano