Sibaritide-22/05/2018: Mare balneabile: tornano nella norma le analisi dell’Arpacal
SIBARITIDE Rientrate nei limiti di compatibilità le analisi eseguite a distanza di pochi giorni, l’Arpacal, Sezione di Cosenza, ha invitato i 4 Comuni della provincia di Cosenza (Amantea, Cassano Jonio, Corigliano-Rossano e Villapiana) che erano stati interessati al divieto, a togliere il divieto di balneabilità dai punti critici in cui i precedenti campionamenti avevano dato esito negativo perché i parametri sono risultati perfettamente compatibili. Torna tutto sotto controllo, dunque: i valori, alterati dalla presenza di “escherichia coli” definiti superiori ai parametri previsti dal Decreto Legislativo 116/’08, tornano nella normalità, con legittima soddisfazione degli amministratori locali, degli addetti ai lavori e degli imprenditori turistici che avevano temuto un danno di immagine per località turistiche così rinomate, ma anche per i comuni cittadini che si sentono così tutelati da un’Agenzia Regionale (l’Arpacal) che non di rado viene messa sotto accusa per i mancati controlli. La comunicazione dell’Arpacal, oltre che ai comuni interessati, è stata inviata ai Ministeri della Salute e dell’Ambiente, oltre che, naturalmente alla regione Calabria. Per la cronaca ricordiamo che i punti incriminati erano: per il comune di Corigliano-Rossano, il punto denominato “100 m. Canale Salice”, per il comune di Cassano Jonio i punti “100 m. ds Canale Vena Morta” e “100 m. sn Canale Vena Morta”, per il comune di Villapiana il punto denominato “Torre Saraceno”, mentre per il comune tirrenico di Amantea il punto incriminato è denominato “Zona Lidi”. Ora anche in questi punti, sottoposti a verifiche suppletive dal parte dell’Arpacal, il mare risulta perfettamente balneabile.
Pino La Rocca