Trebisacce-10/06/2018: Mundo sull’ospedale: “Un silenzio assordante,un disinteresse assoluto!”
Comunicato stampa
Un silenzio assordante,un disinteresse assoluto!
Sono ormai cinque anni che stiamo conducendo la battaglia per l’apertura dell’ospedale di Trebisacce.
Abbiamo impiegato risorse finanziarie, tempo, passione, lavoro e coinvolto cittadini e amministratori locali.
In questi lunghi anni,sebbene più volte invitati, tranne qualcuno, nessuno parlamentare o consigliere regionale, ha espresso una reale e forte posizione politica.
Spesso abbiamo avuto l’impressione, che scappassero o non volessero assumere alcuna impegno o spendere qualche parola per non rimanere delusi o far brutta figura.
Noi siamo andati avanti lo stesso!.
Grazie ai rapporti personali ,alla capacità propositiva e serietà delle argomentazioni, siamo riusciti in un momento di grande incertezza ,ad ottenere un riconoscimento politico importante con l’istituzione dell’ospedale di zona disagiata.
Nelle more era già intervenuta la sentenza 1551/2015 che annullava il DPGR n° 18/2010 la dove era prevista la chiusura dall’ospedale di Trebisacce.
Di fronte all’inerzia del commissario, abbiamo dovuto far di nuovo ricorso al Consiglio di Stato che emetteva un’altra sentenza con ordine di ottemperare e non ultimo, nel perdurante rifiuto di ottemperare alla sentenza,il consiglio di Stato in data 20 maggio u.s. ha nominato il commissario per l’esecuzione della sentenza e quindi adottare gli opportuni atti amministrativi per aprire l’ospedale.
Giova ricordare che il 1.3.2018 è stato aperto il P.S. e sono in corso lavori di adeguamento della lungodegenza per trasformarla in medicina.
Inoltre,in vista dell’imminente stagione estiva,sarebbe quanto mai opportuno potenziare e dotare subito il presidio, delle figure mediche necessarie e attrezzature per regolarizzare le prestazioni e le attività e soddisfare l’utenza che sicuramente si triplica.
In tale contesto, sin dall’inizio del prese di posizioni politiche sono state molto rare.
Cosa più grave,dopo l’ultima sentenza di nomina del commissario,nessuno rappresentante politico ha parlato o ha espresso una dichiarazione.
Il silenzio è emblematico di un disinteresse verso le popolazioni del’Alto Ionio che sicuramente dovrà essere valutato nel momento opportuno.
Ai rappresentanti istituzionali, ai delegati della regione e ai parlamentari è stata inviata la copia della sentenza,senza ricevere alcun riscontro.
Anzi, è stato sollecitato anche un idoneo ed opportuno intervento.
Nei prossimi giorni, in accordo con i sindaci, sarà indetta una conferenza stampa per illustrare il dispositivo della sentenza di nomina del commissario ad acta,anche per sollecitare l’ASP e il commissario Scura ad adottare i necessari atti ed intraprendere le necessarie iniziative.
Trebisacce e l’Alto Ionio,non possono più attendere e né in futuro si faranno prendere in giro dai richiami e dal conto ingannevole delle sirene, da qualunque schieramento provengano.
Questo è il nostro stato d’animo e d’ora in avanti denunceremo le inadempienze per far conoscere ai cittadini la verità .
Lì 11.06.2018
Il Sindaco
Avv. Francesco Mundo