Alessandria del Carretto-06/07/2018: Giovane precipita in un canale e finisce in Ospedale
ALESSANDRIA DEL CARRETTO Perde l’equilibrio e precipita da un’altezza di oltre 10 metri in un canale invaso dai rovi: soccorso, dopo essere stato imbracato e trascinato sulla Strada Provinciale, finisce all’Ospedale Civile di Cosenza per sospetto trauma cranico, per la frattura scomposta di una gamba, per l’infrazione di alcune costole e per una serie di ferite e di graffi provocati dalle spine. E’ successo tra le 11.00 e le 12.00 della nottata tra giovedì e venerdì poco fuori dal centro abitato del piccolo comune montano al giovane P. N. 38 anni, originario del posto ma emigrato da qualche anno in Germania dove svolge il lavoro di apprezzato piastrellista e che era tornato in paese per un breve periodo di vacanza insieme a due amici tedeschi. I tre, in paese da alcuni giorni, avevano già prenotato il viaggio di ritorno. Ritorno che però, almeno per il ragazzo di Alessandria del Carretto, dovrà essere giocoforza rimandato a causa dello spiacevole incidente che sicuramente lo terrà fermo per oltre un mese. Secondo quanto si è appreso, era proprio con questi due giovani amici tedeschi che, trascorsa la serata in piacevole compagnia, stavano facendo una passeggiata nella periferia del paese. Erano appena giunti sopra il ponte che supera il suddetto canale, delimitato peraltro da un parapetto alto non più di 40 centimetri nonostante la profondità del canale, quando il giovane piastrellista, forse a causa di uno scherzo o di una spinta maldestra, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel canale sottostante profondo ben oltre i 10 metri e invaso da sterpaglie e da rovi. A questo punto sono scattati i soccorsi e, siccome in un primo momento oltre al giovane finito in fondo al canale l’allarme era stato dato per il coinvolgimento di tutti e tre i giovani, sul posto sono stati fatti confluire in forze: i Sanitari del 118 di Trebisacce che per sicurezza avevano allertato anche l’Ambulanza della Misericordia di Trebisacce e inoltre i Carabinieri di Oriolo, i Vigili del Fuoco Volontari di Trebisacce, i Vigili del Fuoco di Castrovillari e gli uomini del Soccorso Alpino del Pollino impegnati tutti a dare manforte ai sanitari per soccorrere, imbracare e trascinare sulla strada il giovane che, oltre allo shoc e al forte dolore per le brutte ferite riportate su tutto il corpo era impedito dalla frattura della gamba. Colpa di uno scherzo finito male, forse. Certamente di un parapetto che, vista la profondità del canale, poteva e doveva essere più alto!
Pino La Rocca