Cerchiara di Calabria-03/08/2018: La minoranza chiede le dimissioni del Sindaco
CERCHIARA DI CALABRIA «Sindaco, per dimostrare che non sei attaccato alla poltrona, dimettiti subito, perché non hai più dalla tua parte una Maggioranza larga e coesa ma una compagine ormai sfilacciata, lacerata e demotivata a portare avanti unitariamente l’attività amministrativa». E’ quanto ha chiesto al sindaco in carica Antonio Carlomagno il consigliere comunale di Opposizione Antonio Valentino a nome del gruppo di Minoranza “Progetto Comune” che, nel corso dell’ultimo consiglio comunale in cui c’era da approvare la salvaguardia degli equilibri di bilancio, ha abbandonato per protesta i lavori del civico consesso che, a dire dello stesso consigliere Valentino ormai viene indetto sempre in seconda convocazione perché i tre consiglieri del PD che hanno appoggiato sin dall’inizio il sindaco Carlomagno, a causa di divergenze con il primo cittadino, hanno costituito un gruppo consiliare autonomo che si determina di volta in volta rispetto ai punti all’ordine del giorno. «La seduta consiliare – ha scritto Antonio Valentino – è scivolata ancora una volta in seconda convocazione proprio perchè questo sindaco, a seguito della formazione del gruppo consiliare targato PD, ormai non ha più la maggioranza consiliare in quanto gli stessi tre consiglieri non partecipano alle sedute consiliari e quindi in prima convocazione non garantiscono più il numero legale. Approvare in seconda convocazione un atto importantissimo come la salvaguardia degli equilibri di bilancio, cosí come il rendiconto finanziario in precedenza, – ha aggiunto il portavoce di “Progetto Comune” ribadendo di essere decisamente alternativo a questo sindaco a dispetto della macchina del fango che a suo dire cerca di screditarlo – è davvero lo specchio di una Maggioranza ridotta a brandelli dai comportamenti autoritaristici del sindaco. Queste infatti le motivazioni, davvero eclatanti, addotte dai tre consiglieri del PD che si sono defilati dalla Maggioranza». L’epilogo naturale di queste gravi vicende politiche, secondo Antonio Valentino, sarebbero le dimissioni del sindaco e il ritorno anticipato alle urne. Rispondendo alle provocazioni del consigliere Valentino, il sindaco Antonio Carlomagno ha definito prive di fondamento le critiche di una Opposizione ritenuta “ufficiale e ufficiosa”, ha quindi etichettato come una “chimera” la richiesta delle dimissioni e si è detto più che mai deciso, ora più che mai, a continuare a svolgere il proprio mandato per l’alto senso del dovere relativo al suo incarico e, per il bene della collettività rimanere impegnato insieme all’intera amministrazione a perseguire alacremente la partecipazione ai vari bandi regionali in essere…».
Pino La Rocca