Alto Jonio-03/09/2018: Gli odori e i sapori dell’Alto Jonio e della Calabria approdano al Parlamento Europeo
ALTO JONIO Gli odori e i sapori dell’Alto Jonio e della Calabria approdano al Parlamento Europeo per iniziativa dell’Europarlamentare Laura Ferrara che ha promosso questa iniziativa e per il tramite di Rosita Mastrota, figlia dell’Alto Jonio, giovane imprenditrice agricola di San Lorenzo Bellizzi sulle cui montagne, nonostante l’asperità dei luoghi, conduce una florida azienda agricola nella quale produce e trasforma mele autoctone e frutti di bosco. Come è noto Rosita Mastrota di recente è stata eletta Presidente Regionale dell’AGIA-Calabria (associazione giovani imprenditori agricoli) e, in questa veste, ha guidato la delegazione dei giovani imprenditori che mercoledì 29 agosto è stata ospitata a Bruxelles per partecipare all’evento “A taste of Calabria”, la riuscita iniziativa promossa dall’on. Laura Ferrara dedicata alla promozione delle eccellenze agroalimentari calabresi. «Non si è trattato – ha spiegato l’europarlamentare calabrese 5Stelle – solo di un’esposizione e degustazione di prodotti tipici fine a se stessa. Ho inteso invece organizzare una vetrina dei prodotti della terra di Calabria unita però a momenti di approfondimento e net-working dedicati ai produttori e, in particolare, ai giovani imprenditori». Nella giornata di domenica 30 agosto si è infatti svolto un work-shop dal titolo “Agricoltura ed agroalimentare, sfide ed opportunità tra dimensione regionale ed europea” destinato, grazie al contributo di esperti d’eccezione presenti sul posto insieme ai Funzionari della Commissione Europea, a realizzare approfondimenti mirati su alcuni degli argomenti di maggiore attualità che toccano il mondo dell’agricoltura ed il settore agroalimentare. In particolare si è discusso del problema delle risorse pubbliche da destinare all’agricoltura, delle misure a favore dei giovani imprenditori, della promozione della ricerca e dell’innovazione tecnologica delle aziende e della relazione tra aziende agricole e mercato. «Un evento, dunque, – ha spiegato l’Europarlamentare cosentina – che aveva un duplice obiettivo, quello legato all’informazione e quello strettamente connesso alla promozione delle eccellenze eno-gastronomiche calabresi. È infatti facile – ha concluso l’on. Ferrara – parlare di internazionalizzazione ma alla prova dei fatti, a parte qualche realtà storica ben consolidata, molte aziende, nonostante l’altissima qualità dei propri prodotti, riscontrano difficoltà oggettive, relative in particolar modo agli adempimenti burocratici, specie quando si superano i confini nazionali».
Pino La Rocca