Rocca Imperiale-11/09/2018: Corso di giornalismo a Rocca Imperiale (di Cosmin Cealicu)

               

  Rocca Imperiale:11/09/2018

Corso di giornalismo a Rocca Imperiale

Il 9 settembre 2018 il professor Franco Lofrano ha iniziato il corso di giornalismo organizzato dall’amministrazione comunale e da egli stesso.

Il corso si è tenuto nel Monastero dei Frati Osservanti di Rocca Imperiale e il fine di questo corso ha l’obiettivo di creare potenziali pseudo giornalisti che possano offrire un servizio alla comunità. Per iniziare il professore ha spiegato agli aspiranti giornalisti cos’è un giornalista, cosa deve fare, come farlo e con quale atteggiamento deve lavorare.

Questa sua spiegazione è servita ad eliminare lo stereotipo di giornalista, che oggi è sempre più diffuso, e ha fatto posto ad un’altra immagine di giornalista che è quella di un uomo alla ricerca della verità e che cerca di eliminare l’ignoranza e la disinformazione che sono sempre dietro l’angolo.

Dopo l’introduzione è iniziata la prima di due parti della lezione che è stata condotta dal professore che ha fatto un giro del monastero insieme ai suoi corsisti perché “un buon giornalista sa guardarsi intorno”, cosa molto importante poiché bisogna raccogliere più dati possibili per l’articolo da scrivere. Un’altra cosa che il professore ha spiegato ai suoi studenti è che quando si va a fare un’intervista un giornalista deve essere sicuro di sé e osare, ma sempre con il dovuto rispetto per gli altri senza peccare di presunzione. La seconda parte della lezione ha avuto come protagonisti Salvatore La Moglie, professore di italiano, letteratura e anche scrittore di libri vincitori di premi nazionali e internazionali, e il giornalista Andrea Mazzotta.

 Salvatore La Moglie è stato d’ispirazione con la frase “bisogna andare avanti ma il vecchio non è da trasportare via” che serve a farci capire che i nostri predecessori hanno ancora molto da darci.

 Andrea Mazzotta ha spiegato che i giornalisti hanno il cosiddetto “quarto potere”, che un giornalista in quanto tale ha delle responsabilità e ciò che scrive può avere un grande impatto e, ha anche raccontato di come la sua occupazione gli abbia fatto amare il calcio grazie alle emozioni che la gente gli ha trasmesso durante le sue interviste.

Durante la lezione c’è anche stata la presenza del Sindaco Giuseppe Ranù e di Giovanni Pirillo che ci racconterà di sé durante il prossimo incontro che si terrà il 16 settembre.

L’esperienza ha lasciato gli aspiranti giornalisti abbastanza soddisfatti e hanno compreso l’importanza di questo lavoro, le emozioni che può trasmettere e le storie che può raccontare.

Cosmin Cealicu