Trebisacce-03/12/2018: Appalto per l’affidamento del Servizio di gestione dei rifiuti: esclusa dalla gara l’impresa “Ecology Green s.r.l.”

Sede Ecology Green a Corigliano

TREBISACCE Appalto per l’affidamento del Servizio di gestione dei rifiuti: esclusa dalla gara l’impresa “Ecology Green s.r.l.” con sede legale nella zona industriale di Corigliano Calabro che, come è noto, è l’impresa che gestisce dall’agosto dell’anno scorso il servizio di igiene urbana nella città di Trebisacce. La decisione dell’esclusione della società coriglianese, di cui al momento non si conoscono le motivazioni ufficiali ma che tutti davano per favorita non fosse altro che per il fatto che in questi due anni ha avuto modo di familiarizzare con le abitudini, per la verità non molto virtuose di una parte dei trebisaccesi, ha spiazzato un po’ tutti. Lo ha deciso, nel corso dello svolgimento della terza seduta pubblica di gara tenutasi presso il Comune di Trebisacce in data 30/11/2018, la Commissione  di Gara composta dall’arch. Antonio Brunacci Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Trebisacce con funzioni di presidente della Commissione, dall’Ing. Mario Gensini del CNR, iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza al n. 2716, esperto ambientale con funzioni di componente della Commissione e dall’Ing. Raffaele Russo, iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza al n. 5508, anche lui in qualità di esperto ambientale, con funzioni di componente e di segretario verbalizzante. Per la cronaca va ricordato che il Bando di Gara è stato gestito dalla CUC (centrale unica di committenza) con sede a Trebisacce a cui fanno capo i comuni di Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara e Castroregio e prevede, ai sensi dell’Art. 95, Comma 3 lettera A del D.Lgs. n. 50/2016, l’aggiudicazione del servizio in rapporto al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La “Ecology Green”, nata nel 2004 e divenuta in pochi anni un’impresa leader nell’attività di raccolta rifiuti e di smaltimento e/o riciclo di rifiuti pericolosi tra cui l’amianto e che gestisce il servizio di igiene urbana in diversi comuni della Sibaritide, ha già ricevuto formale comunicazione e non è detto che non faccia ricorso avverso all’esclusione, per cui potrebbero allungarsi i tempi per l’affidamento di un servizio che, basato su un nuovo Capitolato, dovrebbe contribuire a migliorare ulteriormente la raccolta differenziata col sistema del “porta a porta”, che rappresenta una componente essenziale per una città come Trebisacce insignita di Bandiera Blu e di altri importanti riconoscimenti già da alcuni anni.

Pino La Rocca