ROCCA IMPERIALE-20/12/2018: Tentato assalto dinamitardo al Bancomat della Banca Medio-Crati
ROCCA IMPERIALE Tentato assalto dinamitardo al Bancomat della Banca Medio-Crati della Marina di Rocca Imperiale sventato da una Gazzella dei Carabinieri. Nella notte scorsa i ladri, con l’obiettivo di sradicare il Bancomat per portarlo via e poi svuotarlo del suo contenuto, hanno iniziato la loro impresa col praticare, come prima operazione, un buco nella parete su cui è posizionato il Bancomat e passare quindi al secondo step dei “lavori” che prevedeva l’innesco di una carica esplosiva con cui far saltare il Bancomat in modo da portarlo via interamente per poi completare l’opera con calma e in un luogo più sicuro e tranquillo. Ma la banda di ladri, verosimilmente proveniente dalla Puglia e sicuramente specializzata in questo genere di furti, non ha fatto i conti con il controllo notturno delle Forze dell’Ordine che, transitando con l’auto di servizio davanti alla Banca, hanno notato tre individui che, incappucciati e con i guanti, armeggiavano presso lo Sportello Bancomat mentre un’auto Alfa Romeo, con il motore acceso, era pronta ad accogliere i malviventi per darsi alla fuga nel caso in cui fossero stati scoperti. Cosa che è avvenuta puntualmente perché i ladri, alla vista dei militari, hanno bruscamente interrotto il loro “lavoro”, si sono subito catapultati nell’auto e si sono lanciati in una folle corsa dirigendosi verso Nord, in direzione Policoro-Taranto. Sulle loro tracce si sono subito lanciati i Carabinieri a bordo della Gazzella del Comando-Compagnia di Corigliano Calabro in servizio di perlustrazione notturna, ma in pochi minuti i malviventi, ad alta velocità e guidando in modo spericolato, sono riusciti a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce. Sul posto sono subito confluiti i Carabinieri della Stazione di Rocca Imperiale diretta dal Maresciallo Antonio Fanelli che, insieme ai colleghi del Gruppo Operativo e Radiomobile di Corigliano Calabro diretto dal Cap. Cesare Calascibetta, hanno effettuato i rilievi ed avviato le indagini che prenderanno il via dall’esame delle telecamere di video-sorveglianza presenti in zona e proseguiranno con la comparazione con altri episodi del genere avvenuti nei paesi dell’Alto Jonio, a partire dagli ultimi due andati a buon fine e verificatisi rispettivamente nel maggio del 2016 a Roseto Capo Spulico e a giugno del 2018 a Montegiordano-Marina, entrambi sempre ai danni dello stesso Istituto di Credito.
Pino La Rocca