Montegiordano-23/12/2018: Lena GENTILE, Salvatore LA MOGLIE e Mario VUODI PREMIATI A LECCE. (di Mario VUODI)
Lena GENTILE, Salvatore LA MOGLIE e Mario VUODI PREMIATI A LECCE. (di Mario VUODI)
Montegiordano, 23/12/2018. A Lecce presso l’ Antico Teatro “Apollo”, una della più pregevoli opere architettoniche della provincia Salentina, il 19 u.s. si è tenuta una imponente manifestazione, organizzata dall’Accademia “Italia in Arte Nel Mondo”-Associazione Culturale di Brindisi, affermata in campo internazionale, dal Titolo: Alto Riconoscimento d’Arte a Personalità del mondo dell’Arte della Scienza e della Cultura Omaggio a “Pablo Picasso”, Alti Riconoscimenti Internazionali per i Diritti Umani 2018 “Human Rights” e Alti Riconoscimenti per i Diritti Civili e l’Impegno Sociale 2018, Omaggio a “Francois-Marie Arquet Volteaire”.
La cerimonia, a cui hanno partecipato Artisti, Personalità del Mondo dell’Arte, della Scienza, della Medicina, della Cultura e del Volontariato provenienti da ogni parte del Mondo, si è protratta fino a tarda notte in un’atmosfera piacevole di clima Natalizio, intervallata dalle note del Maestro Violinista Ovidio Popescu e dalle esibizioni di noti Artisti Salentini.
Alla nota e affermata Artista, di Montegiordano, Lena Gentile, che opera nell’ambito tra surrealismo e simbolismo, il Comitato d’Onore, gli ha conferito un prestigioso riconoscimento, pronto ad arricchire la già importante e lunga lista in suo possesso, dal Titolo: Alto Riconoscimento d’Arte “PABLO PICASSO”, inoltre, gli è stato conferito l’Alto Riconoscimento per i Diritti Umani e l’Impegno Sociale 2018 intitolato a “Francois-Marie Arquet Volteaire” con la seguente motivazione: “L’insignito, con la propria meritoria “Creatività Artistica” (al di là dello “Stile” e del Linguaggio personale messo in atto, tenendo presente che il processo creativo, in quanto tale, è già di per sè una forma d’arte), svolge il ruolo di interprete della propria contemporaneità, mettendo a nudo le deformazioni di una Civiltà come quella attuale. Lo fa con lo spirito e l’intuito di chi alzi la sua autorevole voce di Artista, nella veste di portatore del “Messaggio Universale”, atta a richiamare i “cuori” dell’Umanità intera, all’esercizio della Tutela e della Difesa del Diritto di Espressione e del Copyright Internazionale, sancito dalla Carta dei Diritti dell’Uomo di cui agli articoli 19 e 27. Intellettualmente fiero e, per natura, avversario della prepotenza umana, l’Artista Insignito, attraverso il suo “Impianto Compositivo, ci fa riflettere e ci educa a diventare cittadini liberi, privi dal timore della Schiavitù, inducendoci ad agire nel rispetto di noi stessi e degli altri, in un sano “confronto di Libertà” Culturale e Concettuale.”
Al prof. Salvatore La Moglie, nato a Lauropoli (CS) e residente in Amendolara Marina. Laureato in “Lettere Moderne” presso l’Università Statale di Milano, docente di Italiano e Storia negli Istituti Superiori, Autore di diverse pubblicazioni, la Commissione di Valutazione, dopo un attento esame del curriculum presentato, gli ha conferito L’Alto Riconoscimento per i Diritti Umani e l’Impegno Sociale 2018 intitolato a “Francois-Marie Arquet Volteaire” con la seguente motivazione: “Egli ha dimostrato di essere attivamente partecipe, col proprio impegno sociale, alla Tutela, al Rispetto e alla Condivisione dei Valori di Libertà, di Lealtà e di Altruismo, sui quali, è stata edificata la Moderna Civiltà Internazionale, che fonda nella Cultura dei Diritti Umani e dei Diritti Civili, soprattutto in questi “Tempi Moderni”, dove, ognuno di noi, è chiamato ad affrontare le gigantesche sfide contemporanee, tese ad eliminare definitivamente le ingiustizie e le disuguaglianze nel mondo.”
A Mario Vuodi, quale componente del Comitato d’Onore Alto Riconoscimento d’Arte “Pablo Picasso”, da parte del Presidente, dr. Roberto CHIAVARINI, dell’Associazione Culturale, gli è stata consegnata una pergamena di Ringraziamento ed Encomio.
Tutti gli intervenuti, hanno espresso parole di gratitudine e apprezzamento nei confronti della valida e attenta equipe organizzativa, per l’alto valore artistico, culturale e sociale che manifestazioni di questa rilevanza riescono a produrre.
Mario Vuodi
