Questa la concezione arretrata e sessista che esprime la giovanile della Lega di Crotone sul ruolo della donna per loro votata alla famiglia, alla mera procreazione e ad un ruolo marginale nella società.
Un manifesto di “valori” che relega la donna, oltre a citare gay e Immigrati, alla funzione domestica e servile dell’uomo.
Stiamo scivolando in una fase pericolosamente oscurantista, che ci chiama ad un impegno di civilizzazione ed emancipazione che mai avremmo pensato di riaffrontare.
Infatti sono altre le sfide che la politica dovrebbe affrontare adesso per riconoscere alla donna ancora più opportunità di quante ne ha adesso, anche attraverso strumenti legislativi che diano maggiori opportunità e creino condizioni di parità in tutti i settori, sia lavorativi che sociali e politici, alle donne.
Il Partito Democratico Cosentino, esprime indignazione per quanto letto e chiede ai livelli nazionali e regionali della Lega, una netta presa di distanze da questo manifesto oscurantista e sessista.
Simona Colotta
Delegato alle Pari Opportunità.
Segretaria provinciale di Cosenza del Partito Democratico