PELLEGRINI CON SA ROCCO CON GLI OCCHI RIVOLTI A CRISTO GESÙ .
Il pellegrinaggio è una pia pratica che accompagna da sempre la storia della Chiesa: è una forma di preghiera e di conversione personale e comunitaria.
Evoca il nostro cammino sulla terra verso il cielo ( Homo viator) .
Per chi lo intraprende, il pellegrinaggio è sicuramente un “tempo forte ” di rinnovamento, di riscoperta e di valorizzazione della fede, di stupore e di gioia di fronte alle meraviglie della Provvidenza.
Il pellegrinaggio non si conclude con il raggiungimento della meta, ma diventa una tappa per ricaricarsi, per riprendere con nuovo vigore e nuove energie spirituali il dinamismo della quotidianità nella famiglia, nella società, nella nostra stessa associazione e nella Chiesa .
È strumento di evangelizzazione e di impegno nella carità evangelica.
C’è lo insegna in particolare San Rocco con la sua vita affascinante e straordinaria di pellegrino perfetto.
San Rocco, pur collocandosi storicamente nel medioevo, è un giovane a noi contemporaneo, con la sua generosità e la sua spontaneità; col desiderio di una vita autentica, colma di ideali di libertà, di giustizia, di amicizia.
Ciò che contraddistingue il suo pellegrinare è l’umile carità che semina a piene mani lungo il suo passaggio in città e villaggi, lasciando dietro di se l’amore di Dio.
Amici carissimi, come San Rocco intraprendiamo anche noi il nostro pellegrinaggio giungendo nella bella terra di Puglia e nella accogliente ed elevate cittadina di Ceglie Messapica , dove poter rinvigorire la nostra fede, perché il Signore ci dice che la santità è alla portata di chiunque, basta solo essere in sintonia con Dio Amore.
Rivolgo un caro saluto a Sua Ecc.za
Rev.ma Mons. Vincenzo Pisanello che come pastore e padre ci accoglie e ci esorta a vivere in pienezza la nostra fede.
Un saluto ed un grazie al parroco don Lorenzo Elia parroco di San Rocco , all’amministrazione Comunale , al gruppo locale Amici di San Rocco di Ceglie , alle associazioni parrocchiali , ai volontari , e a tutte le persone di buona volontà che renderanno possibile questo nuovo incontro di fraternità e fede nel nome di San Rocco .
Che San Rocco, fulgido esempio di carità dinamica e di coerente fedeltà, attraverso il mio umile servizio di apostolato e la nostra Associazione che porta il suo glorioso nome, possa incoraggiare tanti devoti e cristiani a intraprendere con slancio un percorso di fede, speranza e carità.
Papa Francesco ci ricorda che “Le forme proprie della religiosità popolare includono una relazione personale (…) con Dio, con Gesù Cristo, con Maria, con un santo e nel nostro specifico con San Rocco. L’unica via consiste nell’imparare a incontrarsi con gli altri con l’atteggiamento giusto, apprezzandoli e accettandoli come compagni di strada, senza resistenze interiori. Meglio ancora, si tratta di imparare a scoprire Gesù nel volto degli altri, nella loro voce, nelle loro richieste. È anche imparare a soffrire in un abbraccio con Gesù crocifisso quando subiamo aggressioni , ingiuste o ingratitudini, senza stancarci mai di scegliere la fraternità, la misericordia e la testimonianza del Vangelo .”…ed è proprio questo che Fratel Costantino cerca di farci capire con il rinnovarsi di questi incontri: perciò non restiamo chiusi a questa sua nuovo invito
Vi aspettiamo tutti con gioia e fraterna accoglienza a Ceglie Messapica BR che sarà per un giorno la capitale europea del culto a san Rocco .
I Signori Sindaci e Presidenti delle Provincie portino al seguito fascia e gonfaloni .
Le parrocchie , i gruppi e le confraternite portino le loro insegne .
3386627422 Fratel Constantino
La Segreteria
Associazione europea Amici di San Rocco j