Trebisacce-12/03/2019: Distaccamento dei Vigili del Fuoco:prove per la riapertura
TREBISACCE Riaprirà il Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Trebisacce? Ci sperano gli amministratori locali che si stanno adoperando in tutte le direzioni e ci sperano soprattutto le popolazioni dell’Alto Jonio che, dal momento della chiusura del Distaccamento di Trebisacce, si sentono più sole e meno sicure. Come è noto il Distaccamento dei VV.FF. Volontari di Trebisacce ha dovuto chiudere i battenti perché il Governo giallo-verde ha dichiarato superata e non più compatibile la figura dell’ormai ex Pompiere Volontario, per cui tutti i giovani che prestavano servizio a Trebisacce hanno dovuto ritirare le propria disponibilità per poter legittimamente partecipare ai Concorsi per Vigili del Fuoco effettivi. Dopo l’esodo forzato, in organico al Distaccamento di Trebisacce erano così rimasti pochi Pompieri, in condizioni quindi di non poteer allestire neanche una squadra. Sembra però profilarsi una via d’uscita in grado di aggirare l’ostacolo e, in questa ottica, nei giorni scorsi sono arrivati a Trebisacce i vertici dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari nelle persone del Segretario Generale Francesco Mantineo, del Coordinatore Regionale della Lombardia Alessio Albini e del componente nazionale dell’Associazione Marcello De Lorenzis, per verificare la sussistenza delle condizioni per una possibile riapertura del Distaccamento di Trebisacce con il ricorso al Volontariato. Ad accoglierli, oltre al sindaco Franco Mundo e all’assessore Filippo Castrovillari, c’erano il Capo-Partenza dei VV.FF. Volontari Giuseppe Toscano ed altri Volontari del luogo, tutti interessati a sondare la praticabilità dell’iniziativa. Prendendo la parola, i vertici dell’Associazione Nazionale VV.F.F. Volontari, hanno evidenziato l’importanza del volontariato al servizio del territorio, definendo i VV.F.F. Volontari autentici operatori sociali, punto di riferimento per la sicurezza di persone, animali e cose in tutto il vasto Comprensorio dell’Alto Jonio cosentino. Il Segretario Generale Mantineo ha però evidenziato l’esigenza di fare proseliti tra i giovani e incrementare il numero per assicurare un futuro al Distaccamento di Trebisacce. «L’Associazione, – ha rivelato Mantineo – che in Italia rappresenta la componente volontaria ai tavoli ministeriali, si pone l’obiettivo di sviluppare e sostenere il volontariato dei Vigili del Fuoco e tra le tante iniziative in programma, una delle priorità è rappresentata dall’immediata riapertura del presidio di Trebisacce, uno dei primi nati in Calabria, fondamentale per il bacino di utenza del territorio dell’Alto Jonio». Per conto dell’amministrazione comunale il sindaco Franco Mundo e l’assessore Filippo Castrovillari, nel ringraziare i vertici dell’Associazione Nazionale VV.FF. Volontari per aver preso a cuore la situazione di Trebisacce, hanno ribadito la volontà di agevolare l’iniziativa impegnandosi a completare, attraverso l’accensione di un mutuo, un immobile in costruzione di proprietà comunale sito in adiacenza alla vecchia S.S. 106 per potervi ospitare la sede dei Vigili del Fuoco Volontari. Al termine del proficuo incontro il Segretario Generale Mantineo ha fatto dono, consegnandolo nelle mani del Capo-Partenza Pino Toscano, di un “Crest”, lo stemma araldico dell’Associazione, che ha praticamente suggellato l’avvio della collaborazione istituzionale tra le parti, che dovrebbe sfociare nella riapertura del presidio di sicurezza di Trebisacce.
Pino La Rocca