Rocca Imperiale-17/05/2019: Ranù: per governare occorre passione politica e lungimiranza
Rocca Imperiale:17/05/2019
Ranù: per governare occorre passione politica e lungimiranza
E’ iniziato il conto alla rovescia per la molto partecipata campagna elettorale rocchese. Rimane una settimana di comizi e poi al voto del 26 maggio. Piazze diverse per le due liste per i comizi del giovedì 16 maggio: la Lista n.2 “Rocca nel cuore” con candidata sindaco Tiziana Battafarano, in piazza Giovanni XXIII, in marina e la lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” con candidato a sindaco Giuseppe Ranù, alle 21,00, in Piazza Monumento nel centro storico. I sostenitori iniziano a dividersi e a occupare il posto nella piazza d’interesse, restano ancora degli indecisi o poco coinvolti che preferiscono seguire gli eventi tramite video ed evitare la temperatura rigida e la pioggia che nonostante il mese di maggio si registra. Un bel da fare per la forza dell’ordine, carabinieri e polizia municipale, che devono fare la spola tra la marina e il centro storico per la sicurezza. In Piazza Monumento, per la lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” con candidato a sindaco Giuseppe Ranù e candidati al consiglio comunale: Antonio Affuso, Giuseppe Battafarano, Mariateresa Bonavita, Marino Buongiorno, Sabrina Favale, Antonio Favoino, Francesco Gallo, Silene Gallo, Francesco Marino, Luciano Pace, Marco Maria Pisilli, Rosaria Suriano, sono saliti sul palco Marco Pisilli, Marino Buongiorno, Rosaria Suriano, Giuseppe Ranù e nel ruolo di conduttore Antonio Favoino. Marco Pisilli, assessore allo Sport uscente, ha raccontato dell’evoluzione della squadra rocchese e dei successi e traguardi raggiunti, della funzione svolta dal Centro Sportivo Polivalente che ha tolto i ragazzi dalle strade offrendo sicurezza e tranquillità alle famiglie, della capacità di aggregazione dello sport, del campionato di seconda categoria vinto per la prima volta, degli eventi promossi unendo sport e turismo, della MTB “Terre Federiciane” dello scorso anno che ha visto campione il rocchese Francesco Favale, e della riconferma per quest’anno in giugno e per tre giorni. Abbiamo assicurato sviluppo e trasparenza. “Squadra che vince non si cambia” è stata la massima di chiusura. Marino Buongiorno ha raccontato del suo primo intervento fatto cinque anni fa sullo stesso palco, degli interventi migliorativi fatti nel centro storico anche se “qualcuno” ha detto che abbiamo trascurato il centro storico. Ha parlato di Marketing Turistico, della prossima apertura dello sportello Cup –Asl nel centro storico. Rosaria Suriano ha voluto chiarire che non vi è stata chiusura nei confronti del Filangieri di Trebisacce che voleva aprire una sede distaccata del corso di Amministrazione Finanza a Marketing su Rocca Imperiale, Tutt’altro. Al Filangieri è mancato il numero di alunni previsti per legge e noi ancora oggi siamo disponibili ad aprire le porte al Filangieri e non le bugie che mi capita di sentire. Abbiamo aperto le porte alla Scuola Paritaria “Falcone e Borsellino” e abbiamo fatto bene perché i nostri ragazzi si possono diplomare in sede, docenti che vi lavorano e personale Ata. C’è anche il Corso Alberghiero. Si fanno anche esami per il riconoscimento dei crediti formativi universitari ed è stato avviato l’E-Campus. Noi crediamo nella scuola e la sosteniamo. Giuseppe Ranù ha dovuto accontentarsi dei dieci minuti di tempo rimasti ma sufficienti a dimostrare che candidarsi è facile, ma che i candidati consiglieri hanno dimostrato competenze amministrative perché l’amministrazione ha investito sul capitale umano. La grande sfida non è quella di affrontare il quotidiano, ma guardare oltre e fare dei passi in avanti. Abbiamo sentito “dire” che la “passeggiata” nel centro storico non va bene, ma noi diciamo che per amministrare bisogna essere positivi e propositivi e non chiudere l’ufficio postale nel centro storico e noi abbiamo portato la questione in Parlamento e apriremo uno sportello Atm a breve e questa strada la rifaremo interamente. Per fare l’amministratore occorre passione politica e lungimiranza. Corri Rocca”, il 26 maggio un voto per la lista n.1 “Rocca che cambia 2.0”.
Franco Lofrano