Rocca Imperiale- 25/05/2019: Comizi di chiusura per la campagna elettorale / Il Presidente Oliverio a sostegno di Ranù
Rocca Imperiale: 25/05/2019
Comizi di chiusura per la campagna elettorale
Il Presidente Oliverio a sostegno di Ranù
Ultimo giorno di comizi per la chiusura della campagna elettorale. Il popolo rocchese è entrato nel vivo e partecipa attivamente alla competizione elettorale affollando le piazze ed è già pronto ad affrontare il voto di domenica 26 maggio: le piazze si dividono e inizia il pronostico. Si ricorda che sono sempre due le due liste che fanno la corsa per la fascia tricolore: la Lista n.2 “Rocca nel cuore” con candidata sindaco Tiziana Battafarano e la lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” con candidato a sindaco Giuseppe Ranù. Doppio comizio per ambedue le liste. Dalla “Croce”, nel centro storico, è partito il lunghissimo corteo della Lista n.1 che ha seguito il candidato sindaco Giuseppe Ranù in Piazza Monumento per il primo comizio delle ore 21,00, di venerdì 24 maggio. Dalla sede di via Ionio, nella marina, è ripartito il corteo con le torce del cellulare personale accese ad indicare che la Lista n.1 porta la luce nel paese e che ha seguito il candidato sindaco Giuseppe Ranù in Piazza Giovanni XXIII per il comizio di chiusura delle ore 23,00. Sui palchi la lista n.1 “Rocca che cambia 2.0” con candidato a sindaco Giuseppe Ranù e candidati al consiglio comunale: Antonio Affuso, Giuseppe Battafarano, Mariateresa Bonavita, Marino Buongiorno, Sabrina Favale, Antonio Favoino, Francesco Gallo, Silene Gallo, Francesco Marino, Luciano Pace, Marco Maria Pisilli, Rosaria Suriano. Sul palco della marina per un saluto al popolo rocchese e a sostegno di Ranù è salito il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. In paese prima e in marina dopo i due comizi per la chiusura della campagna elettorale. I due comizi consecutivi hanno messo a dura prova le corde vocali di Ranù che con la sua passione politica ha tenuto attenti e immobili il fiume di sostenitori intervenuti. Ranù ha parlato ininterrottamente come un fiume in piena raccontando fatti e opere realizzate nei cinque anni di amministrazione. Il Presidente Oliverio ha sottolineato che Ranù merita fiducia e lo ha dimostrato con i fatti. E’ propositivo, capace e lungimirante. In particolare il presidente Oliverio ha esternato che: ”Rocca Imperiale merita la presenza del Presidente della Regione. In questi anni con la guida di Giuseppe Ranù, Rocca Imperiale ha fatto un notevole passo avanti. E’ stata messa in campo una politica che nonostante le difficoltà del comune ha saputo farsi spazio e raggiungere importanti obiettivi. Se il limone di Rocca è diventato un simbolo importante ciò è dovuto agli agricoltori, ma anche alla caparbietà di Ranù. Ricordo l’impegno profuso da Ranù per l’ottenimento del cambio di destinazione d’uso dell’ex cantina sociale. Bisogna aumentare la produzione dei limoni e passare dai 600 ettari a 1200. Ho incontrato Ranù ,gli agricoltori, il Consorzio di Bonifica e la Corbelli per risolvere il problema dell’acqua. E Rocca Imperiale avrà l’acqua! –Ranù ha sempre avuto una bussola che lo ha portato a chiedere opportunità di lavoro per i giovani e non assistenza. Ranù ha prodotto progetti e ha ottenuto risultati grazie alla sua politica lungimirante”. Il presidente Oliverio ha ancora ricordato altri interventi e finanziamenti concessi a Rocca Imperiale che è diventata punto di riferimento per la Calabria. La piazza già anticipa quello che sarà il risultato finale,ha esternato Oliverio. Ranù ha seminato negli anni e ora la raccolta dei frutti ci sarà. E ci sarà una seconda tappa che darà ancora più frutti. Non disperdete questo cammino e sono certo che sarà Ranù il sindaco di Rocca Imperiale. Il microfono a Ranù che è stato accolto con un lunghissimo e corale applauso. “Abbiamo stabilito relazioni. Non ci siamo isolati.Da soli non si va da nessuna parte.La regione Calabria, i comuni insieme per fare fronte comune per superare le difficoltà:sanità,strada 106. Noi siamo quelli della città di Federico che ha giocato un ruolo di primo piano. Siamo quelli che guardano al futuro con speranza. Siamo quelli che vanno avanti,che non arretrano mai,siamo quelli del cambiamento.Siamo quelli che vogliono affrontare nuove sfide, siamo quelli del fare e faremo!”. Questi,ovviamente sono solo alcuni dei passaggi fatti da Ranù a cui bisognerebbe aggiungere il corposo programma delle sfide e progetti già in essere.
Franco Lofrano
