Trebisacce-25/05/2019: Al via la Festa del Biondo tartivo

Biondo

TREBISACCE Torna anche quest’anno la grande “Festa del Biondo tardivo“ in programma sabato 1 e domenica 2 giugno, per far conoscere e per rilanciare il “biondo”, l’arancia tipica di Trebisacce, un tempo rinomata anche fuori dai confini regionali. Si tratta, come è noto, di una specie autoctona di arancia tardiva, dal colore biondo e dal profumo seducente, dall’abbondante succo e dal sapore sapido, che fin dall’antichità viene coltivata negli aranceti (cosiddette vigne) di Trebisacce laddove, grazie alla vicinanza del mare e ad un particolare micro-clima, è soggetto ad una produzione tardiva, nel senso che i suoi frutti arrivano a maturazione da aprile fino a luglio, cioè quando le altre qualità di arance non sono più sul mercato. Certo la “Festa del Biondo Tardivo”, organizzata dall’Assopec (presidente Andrea Franchino e vice-presidente Serafino Zangaro) col il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione del Consorzio dei Giardini, dell’ITI “Aletti” e di altre associazioni non basterà per rilanciare il prodotto sul mercato senza un parallelo intervento nel settore del marketing, ma potrà contribuire a rimettere in carreggiata ed a valorizzare una varietà autoctona di arancia che in passato ha fatto la fortuna dei “vignaruli” i quali, con la vendita annuale delle arance, sbarcavano il lunario e spesso mantenevano i figli all’università. Poi, piano piano e con l’incalzare della concorrenza (anche straniera), con la crescente parcellizzazione delle proprietà e soprattutto con l’incapacità di promuovere questo cultivar sul mercato, il Biondo Tardivo ha perduto di competitività divenendo sempre di più prodotto di nicchia, al punto che oggi sono molti i “vignaruli” che per una questione di “costo-beneficio” trascurano di coltivare le vigne e utilizzano il prodotto solo per gli usi familiari. Oggi, grazie alla spinta dell’amministrazione comunale e all’impegno del Delegato all’Agricoltura Antonella Acinapura si stanno sperimentando nuove iniziative per provare a rilanciare il prodotto e in quest’ottica si inserisce “La Festa del Biondo Tardivo che quest’anno prenderà il via venerdì 31 maggio alle 16.00 con la Corsa Campestre “Sulle vie del biondo”. La Festa vera e propria prenderà il via sabato 1 giugno alle 18.00 con il Corteo Storico preceduto dall’esibizione per le vie della città dell’Associazione Sbandieratori e Musici di Bisignano seguita dall’apertura degli stands e dalla Estemporanea di Pittura. Alle ore 19.00, in piazzetta Lutri, ci sarà un Focus sul Biondo Tardivo accompagnato dalla degustazione di piatti alla base di Biondo, la vendita di arance e spremute che si concluderà con “Musica dal Vivo” e spettacoli itineranti. La mattinata del 2 giugno si aprirà con la visita guidata nelle “vigne” e nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.00, il Raduno in piazza Telesio, quindi la passeggiata a piedi e in bicicletta nel cuore degli aranceti. Alle 20.00 l’arrivo presso Parco Cava dove verrà allestito il “Percorso del gusto” al sapore del Biondo e la giornata si concluderà in compagnia di Mimmo Palermo e Giancarlo Pagano in Concerto.

Pino La Rocca