COMUNICATO STAMPA SAI – SAN BASILE SAN BASILE | VIOLENZA SULLE DONNE PROBLEMA SOCIALE Domenica presso il Lab Center giornata di riflessione per celebrare la giornata internazionale «Dobbiamo lavorare per creare una cultura di rispetto e uguaglianza, dove ogni donna possa vivere libera da paura, disuguaglianze e abusi. Ogni passo che compiamo in direzione della parità di genere è…
TREBISACCE In fase conclusiva i lavori di adeguamento sismico, di recupero, di riqualificazione e di efficientamento energetico dell’ex mattatoio che, da luogo di abbandono e di degrado, diventerà presto uno spazio urbano rinnovato e “inclusivo” in quanto destinato ad ospitare alloggi di edilizia residenziale sociale. Si tratta in pratica di alloggi e servizi destinati a coloro che non riescono a…
DIFESA A 360° : TECNICA E VALORI “ Cerca di diventare non un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore” ( Albert Einstein). Pensiamo che mai aforisma più azzeccato nel descrivere il Maestro Giulio Monachello, Docente di Scienze Motorie, nonché Professore della Università delle Arti Marziali Wicma, il quale…
CS/N. 333 – FONTE: P.STRAFACE – PRESIDENTE TERZA COMMISSIONE CONSIGLIO REGIONALE – 25.11.24 A TREBISACCE SI RAFFORZA L’OFFERTA SANITARIA DEL CHIDICHIMO. STRAFACE: A QUELLO PER ACUTI E SI AGGIUNGE OSPEDALE DI COMUNITÀ TREBISACCE (Cs), lunedì 25 novembre 2024 – Per migliorare l’offerta sanitaria del Chidichimo, in aggiunta ai lavori relativi alle sale operatorie dell’ospedale per acuti, partiranno nelle…
COMUNICATO STAMPA FUSIONE A COSENZA E AUTONOMIA JONICA, CMG: “IL SOLITO TEATRINO POLITICO DEI DUE PESI E DUE MISURE Necessarie riflessioni coerenti su nuovi assetti di governance regionali. Al bando politiche inquinate da “collegiti” campanilistiche e insensati dualismi Corigliano-Rossano/Crotone, lunedì 25 novembre 2024 Il dibattito sulla sintesi amministrativa e il prossimo referendum consultivo tra Cosenza, Rende e Castrolibero…
Trebisacce-19/06/2019: Pronto Soccorso ancora senza anestesisti
TREBISACCE Da ben quindici giorni al Pronto Soccorso di Trebisacce mancano gli Anestesisti-Rianimatori, con il risultato che il servizio di emergenza-urgenza a favore delle popolazioni dell’Alto Jonio risulta gravemente compromesso. E’ scaduta infatti dalle ore 20.00 del 6 giugno scorso la Convenzione stipulata con i Medici-Anestesisti dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza che, a fronte di un lauto compenso (700 euro al giorno), da oltre un anno si sono resi disponibili a coprire la turnazione h/24 presso il “Chidichimo” garantendo almeno un piccolo segmento di quella che viene definita medicina d’urgenza. Scaduta infatti la Convenzione e interrotto di conseguenza il flusso economico, gli Anestesisti hanno interrotto il servizio in tempo reale e a nulla sono valsi finora i reiterati solleciti della Direzione Sanitaria e le vibrate proteste della FIALS l’unico Sindacato ad aver alzato la voce contro la pigrizia-indolenza del management pro-tempore dell’Azienda Sanitaria e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza che, non si sa per quali arcani misteri, finora non hanno dato seguito al rinnovo della Convenzione disattenendo, tra l’altro, le disposizioni impartite dal Commissario Gen. Saverio Cotticelli che, informato della grave e rischiosa lacuna creatasi presso il Presidio Sanitario di Trebisacce, ha subito dato seguito agli adempimenti formali di competenza della struttura commissariale autorizzando i burocrati dell’Asp e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza a rinnovare la Convenzione per altri tre mesi. “E’ veramente assurdo – è tornato a urlare il Segretario Aziendale della Fials Antonio Paolino – il prolungato e inspiegabile silenzio dei vertici, seppure provvisori, della sanità provinciale che, sottovalutando forse la responasabilità dell’interruzione di un pubblico servizio, continuano a giocare con la vita delle persone aspettando forse – ha aggiunto Paolino invitando i 17 Sindaci del Comprensorio a reagire ed a fare massa critica contro la perenne mortificazione a cui sono assoggettate le popolazioni locali – che ci scappi il morto prima di svegliarsi dal loro torpore e assumersi le proprie reposbailità”. Come è allora credibile, si chiedono tanti cittadini che non fanno mistero del proprio scetticismo, la proclamata riapertura dell’Ospedale che richiede una serie di adempimenti a partire dal ripristino delle Sale Operatorie per non parale dell’organico medico ormai ridotto al lumicino, se non si riesce neanche a garantire al Pronto Soccorso la presenza degli Anestesisti-Rianimatori e dei Cardiologi h/24 che, insieme al 118, nel deserto sanitario sanitario dell’Alto Jonio rappresentano l’unico presidio di sicurezza nei ricorrenti casi di emergenza-urgenza? Fino a quando, perciò ci si chiede, le popolazioni locali avranno la forza di resistere senza ribellarsi e senza ricorrere a iniziative eclatanti?
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRead More
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.