Trebisacce-20/06/2019: Mundo: tornano gli Anestesisti,successo della concertazione

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TREBISACCE Tornano gli Anestesisti al Pronto Soccorso: secondo il sindaco Franco Mundo e l’Assessore alla Sanità Giuseppe Campanella si tratta di un successo da attribuire all’attenzione riservata alla sanità dalla loro amministrazione comunale in grado, secondo gli stessi, di mettere sempre in campo la necessaria concertazione politica per risolvere problemi di qualsiasi natura. Come in questo caso, concertando la soluzione del caso con la struttura commissariale guidata dal Gen. Cotticelli e con i vertici dell’Azienda Sanitaria e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza dimostratasi ancora una volta decisiva nel rinnovo della Convenzione con gli Anestesisti. Decisiva perché, come è noto, gli Anestesisti-Rianimatori resisi disponibili a fare turni suppletivi di lavoro a Trebisacce per consentire la turnazione h/24 presso il locale presidio sanitario, in realtà prestano servizio effettivo presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza e, per svolgere tale funzione al di fuori dei propri turni di lavoro e del proprio ambito lavorativo, c’è voluta, appunto, l’autorizzazione della Dirigenza dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza con a capo, al momento, la dr.ssa Adelaide Marsico e il dottor Achille Gentile. E’ stata proprio la Direzione dell’Azienda Ospedaliera Provinciale, infatti, a comunicare, attraverso una nota indirizzata al Reggente attuale dell’Asp, al Referente-Medico del Presidio Ospedaliero di Trebisacce e, per conoscenza, al Commissario ad Acta per il rientro dal debito sanitario Gen. Cotticelli ed ai Direttori del Dipartimento della Salute, dell’UOC Anestesia e Rianimazione dr. Pasqua, del GRU Asp di Cosenza e del GRU Azienda Ospedaliera di Cosenza che: «La Convenzione tra l’Asp di Cosenza e l’Azienda Ospedaliera Provinciale, ad integrazione della precedente nota n. 14.895 del 19.06.2019, prevede che il rapporto di collaborazione tra i due Enti (e gli stessi emolumentin.d.c. di circa 700,00 euro al giorno) sarà quello già stabilito nella precedente Convenzione, che si intende prorogata per i prossimi 30 giorni».

Pino La Rocca