Rocca Imperiale- 28/07/2019: Al via il Federiciano con un botto di presenze / E’ Gianluca Grignani il primo ospite straordinario/ Aletti:I versi come arredo urbano

 

 

 

 

Rocca Imperiale: 28/07/2019

 

Al via il Federiciano con un botto di presenze

E’ Gianluca Grignani il primo ospite straordinario

Aletti:I versi come arredo urbano

 

Giuseppe Aletti, ideatore del Festival Internazionale, ha dato il via ieri, 28 luglio, all’XI edizione de: ”Il Federiciano” che andrà avanti sino al 4 agosto e che gode del contributo dell’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Giuseppe Ranù e della Regione Calabria guidata dal Presidente Mario Oliverio. Alle 15,00 i poeti federiciani si sono riuniti presso l’Auditorium Parrocchiale per la Premiazione della Giornata Mondiale della Poesia “Dedicato a…”. A seguire alle 17,00 la Masterclass con Francesco Gazzè, Alessandro Quasimodo, Giuseppe Aletti, Hafez Haidar, Dato Magradze e Franco Arminio. Alle 21,00 l’atteso momento dello svelamento della stele poetica di Gianluca Grignani del testo poetico del brano “Uguali e diversi”, con raduno in Piazza dei Poeti Federiciani, nel Centro Storico. Tutti, alle 22,00 in Piazza Giovanni XXIII per assistere dal vivo e in diretta all’intervista di Giuseppe Aletti all’ospite straordinario Gianluca Grignani. I numerosi fans hanno avuto modo di gustare e ripercorrere 20anni di carriera del cantautore grazie alla intervista di Giuseppe Aletti, alla chitarra e voce di Grignani e ai testi letti e recitati con professionalità da Alessandro Quasimodo, è stato vissuto un momento emozionante per tutti gli intervenuti. A Grignani, quindi, il premio “Il Federiciano 2019”, e farà parte degli autori presenti all’interno della speciale antologia a cielo aperto, scritta dai grandi nomi della cultura sui muri delle case del borgo antico del “Paese della Poesia”. All’inizio della serata Alessandro Quasimodo ha voluto riconoscere all’ideatore del Festival della Poesia, Giuseppe Aletti, il merito di aver organizzato questo ambitissimo Premio e aver portato la poesia tra le vie del Borgo e con nomi prestigiosi del mondo della letteratura e ha concluso proponendo un riconoscimento all’Aletti per il suo impegno e creatività in un lavoro che dura ormai da 10 anni. Aletti ha precisato che:” I versi come arredo urbano” e che all’autore del Festival “Il Federiciano” basta essere un cittadino di Rocca Imperiale che continua ad amare questa terra. A porgere il saluto istituzionale sul palco sono saliti gli amministratori: Marino Buongiorno, Sabrina Favale, Luciano Pace e Silene Gallo che hanno espresso parole di condivisione e apprezzamenti e sostegno nei confronti del Festival Internazionale della Poesia.

Franco Lofrano