Trebisacce-07/08/2019: Parte la mobilitazione contro il commissariamento del Consorzio di Bonifica
TREBISACCE Al via, domani 8 agosto 2019, la mobilitazione promossa da Coldiretti-Calabria e ANBI-Calabria contro la volontà della Regione Calabria di commissariare il Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio con sede centrale a Trebisacce. Secondo una nota diffusa da Coldiretti e ANBI, il sit-in in programma domani a partire dalle 10.30 presso la sede del Consorzio di Bonifica che sorge in Via XXV aprile lungo la vecchia S.S. 106 registrerà una partecipazione trasversale costituita da agricoltori, da sindaci e amministratori, da sindacati e da lavoratori. Secondo gli organizzatori della manifestazione, nella gestione dei Consorzi Calabresi, ridotti come è noto da 17 a 11, si sarebbe determinata una situazione preoccupante che, a dire di Coldiretti e Abi, rischia di penalizzare l’irrigazione e di mettere in discussione l’esercizio della democrazia, con pesanti ripercussioni sul destino dell’agricoltura calabrese. «Tutti – si legge nella nota diffusa dall’ufficio-stampa di Coldirettti – a difesa dell’autogoverno dei Consorzi di Bonifica che una politica regionale miope vuole commissariare nell’imminenza delle elezioni regionali, dimenticando gli effetti deleteri del passato. Ecco perché, – secondo quanto ha annunciato Franco Aceto presidente di Coldiretti-Calabria – raccogliendo le preoccupazioni di tutti i Consorzi di Bonifica e dando vita a questa prima fase di mobilitazione, abbiamo inteso convogliare su Trebisacce tutta la Coldiretti della Calabria e tutti i presidenti dei Consorzi di Bonifica della Regione. Qui, insieme ad ANBI Calabria, renderemo note nel dettaglio le ragioni della difesa dei Consorzi di Bonifica». Da parte sua il presidente del Consorzio di Bonifica Integrale di Trebisacce nonchè presidente dell’ANBI Calabria Marsio Blaiotta ha annunciato che, a sostegno delle legittime rivendicazioni dei Consorzi Calabresi, arriverà in Calabria il Direttore Generale dell’ANBI Massimo Gargano, a dimostrazione, secondo Blaiotta, che la vicenda assume un rilievo nazionale. «Sono troppi e ripetuti – ha protestato il presidente Blaiotta – gli eccessi riscontrati, le diffamazioni e l’arroganza del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria che ha avviato, come illustreremo e documenteremo, un procedimento di commissariamento dell’Ente che riteniamo del tutto illegittimo».
Pino La Rocca
