CANNA-16/08/2019: C’è attesa per il dipinto che il Maestro Nicola Rizzo
CANNA C’è attesa anche quest’anno, in paese, per il dipinto che il Maestro Nicola Rizzo donerà in occasione della festa della Madonna del Soccorso (17 agosto) e che i fedeli potranno portare a casa devolvendo la somma che sarà decisa nel corso del tradizionale “incanto” da parte del Comitato-Feste della Chiesa Parrocchiale a devozione di Maria Santissima del Soccorso. Ogni anno, infatti, il noto artista Nicola Rizzo stupisce il popolo Cannese con stupendi dipinti che ogni anno raggiungono quotazioni elevate, ovviamente tutte devolute in “beneficienza” ed in onore della Madonna del Soccorso. Il pittore Nicola Rizzo, di origini cannesi, in realtà vive a Milano dove ha il suo Studio d’Arte ed ha al suo attivo numerose mostre collettive e personali. Ha partecipato a moltissimi concorsi nazionali classificandosi sempre tra i migliori, come attestato del resto dalle varie recensioni e critiche apparse sulle riviste del settore, nei cataloghi d’arte e sui media specializzati. «Il Maestro Nicola Rizzo – ha scritto di lui il dr. Antonio Turchitto – è un pittore che «viene da lontano», nel senso che possiede una raffinata conoscenza del mestiere e che sa inserire nel contesto del suo lavoro motivi poetici del suo amato borgo natio. La sua è pittura, immediata, tesa a cogliere non tanto l’essenza delle cose, ma le cose stesse, per cui dai suoi paesaggi emerge un certo realismo, libero da orpelli e sovrastrutture, sostenuto da un’attenta individuazione cromatica. Si tratta . secondo Turchitto – di paesaggi immersi in una sorta di eterna, verde stagione: cieli aperti su case silenziose, dove sembra racchiuso un mondo quasi perduto. Tutto ciò – ha aggiunto ancora Turchitto – senza sdolcinate sottolineature, anche se attraverso questi itinerari di stradine e scorci del paese di Canna scopri un desiderio di ritorno a dimensioni umane oramai irrimediabilmente compromesse. Non è dunque azzardato – ha concluso il Cannese dr. Turchitto – ammettere che il Maestro Nicola Rizzo ha un “suo modo e una sua tecnica” di realizzare il paesaggio Cannese, fuori dal manierismo in senso stretto, con stile sobrio e pacato, inteso a comunicare una avvertita serenità attraverso un uso controllato del colore. Le sue tele, da quanto è dato constatare, riportano l’osservatore ad un “mondo antico”, a scorci stupendi del borgo antico di Canna: “tetti sporgenti e tegole che escono dalla superficie del quadro, ma il tutto composto in una lineare e precisa prospettiva cosi come i mosaici che, costruiti con pazienza certosina, fanno risaltare i paesaggi, i fiori e tutto quanto esce dalle mani di questo artista». On realtà l’artista a tutto tondo Nicola Rizzo, sebbene viva da anni a Milano non ha mai dimenticato il suo paese natale e l’amore per il suo paese lo porta a raffigurarlo con una tecnica sublime, quasi poetica, esaltandone scorci e viuzze antiche anche nella drammaticità dell’invecchiamento. «Quest’anno – ha commentato il suo compaesano Antonio Turchitto che vive anche lui fuori regione per motivi professionali – il suo lavoro riflette uno scorcio stupendo di Canna da cui, in prospettiva, si intravede “Piazza Mercato” e anche questo suo dipinto racconta e al tempo stesso fissa in modo autonomo non tanto “il paesaggio”, ma “quel paesaggio” del quale ha deciso di definire dolcemente i contorni e con incisività scava e accarezza quella strada e quello storico palazzo che resteranno per sempre nei “dolci ricordi” soprattutto di chi vive lontano! La sua arte – ha concluso il dr. Turchitto – esalta il bello, la bellezza, cogliendo l’attimo del particolare con occhi limpidi, cuore caldo e mente serena condividendo, con chi osserva, il privilegio di questo tripudio cromatico che scolpisce l’amore per Canna nell’eternità!».
Pino La Rocca