Albidona-24/08/2019: Lo Zecchino d’oro albidonese degli “Artisti in erba”: “ I giovani e i bambini sono la speranza del paese” (di Giuseppe Rizzo)
Lo Zecchino d’oro albidonese degli “Artisti in erba”: “ I giovani e i bambini sono la speranza del paese”
Giuseppe Rizzo
Noi dell’Altra cultura e della stampa abbiamo sentito sempre il dovere di far conoscere anche le cose che fanno gli altri. Non siamo egoisti; non coltiviamo soltanto il nostro orticello. Per questo, possiamo scrivere che Albidona ha fatto un’estate modesta ma ricca di contenuti umani e culturali. Lo sforzo di pochi, la passione di chi intende salvaguardare le radici etniche, la volontà di chi vuole un paese unito, hanno permesso la riuscita del “Festival della zampogna”, la serata della “Fabbrica del tempo” e il “Festival degli Artisti in erba”, che il presidente della Pro Loco Ciccio Salvatore, cultore della canzone fin dalla sua infanzia, lo definisce “un viaggio musicale bellissimo”. E non lo dice solo lui, ma tutti i presenti, albidonesi e forestieri. Anche l’edizione 2019 del “Festival artisti in erba”, che ormai chiamano tutti “Zecchino d’oro di Albidona”, è stata accolta dalla grande folla di Piazza Convento, la sera del 16 agosto. Il presidente presenta subito la sua compagnia di tre riconosciute bellezze di Albidona: Michela Pugliese, Milena Rago e Lucia Paladino, che collaborano alla presentazione della serata canora, e cantano pure insieme ai ragazzi.
Ciccio Salvatore, entusiasta e pure emozionato, dopo la lunga fatica della preparazione e delle prove, dice che i suoi “artisti in erba” festeggiano la decima edizione. “Senza questi nostri bambini, lo spettacolo sarebbe impossibile”. Ringrazia per la grande fiducia che tutta Albidona ripone sull’operato della Pro Loco: “Questo fantastico viaggio è nato molti anni fa. Ora diventa appuntamento fisso. Per dare un messaggio di un paese meno diviso, nel 1979 si attuò il gemellaggio tra i due circoli culturali Guido Mazzali e Michele Prinsi. Ci siamo sempre battuti per mantenere vive le tradizioni e la storia di Albidona. I bambini e i giovani sono la nostra speranza. Hanno un meraviglioso talento artistico”.
Il presidente parla anche di “aggregazione” della comunità, Finisce con l’auspicio di continuare a riscoprire e a valorizzare il paese: “Bisogna portare sempre amore per la nostra Albidona”. Viene applaudito da tutti.
Infine, ringrazia tutti quelli che gli hanno offerto “vicinanza” e “attenzione”: la sindaca dottoressa Filomena D Palma, l’assessore allo sport, turismo e spettacolo Carlo Leonetti, i dipendenti comunali. Un grazie speciale per lo sponsor Leonardo Laino, alla maestra Divina Mundo, al Parroco, allo staff della società di calcio (V.Middonno, mister Franco Arvia e a tutti i calciatori). Un caloroso grazie anche ai volontari, che ci dedicano il loro tempo libero. Un altro saluto speciale è per tutti gli emigranti albidonesi che sono tornati brevemente in Albidona.
Il Festival degli “Artisti in erba” è stato diviso in due fasce d’età: i bambini dai cinque ai sette anni hanno dilettato il pubblico con le canzoni dello “Zecchino d’oro”; invece, quelli dagli otto anni in poi si sono esibiti con le canzoni d’autore.
Ha aperto la serata Evelin Aurelio con un brano del 1990: Nonno supermen. Sono seguiti Salvatore Adduci (E’ fuggito l’agnellino), Rosalba Aurelio (La mia bidella Candida), Vincenzo Pio Adduci (La sveglia biricchina), Francesco Paladino (Violino mio),Maria Teresa Sassone (Goccia dopo goccia), Mario Paladino (Il mio dentino dondola), Myriam Leonetti (Una parola magica), Laura Rago (Buonasera buonasera), Rosanna Oriolo (Come vorrei), Annalisa Settembrini (Meravigliosa creatura), Valentina Ventimiglia (Il mio canto libero), Caterina Paladino (Noi due nel mondo e nell’anima). Poi, un intermezzo del trio Michela, Milena e Lucia: “Una volta ancora, ecc.”. Riprendono gli “artisti in erba”: Giusy Scillone (Acqua di mare), Valentina Ventimiglia (Ho difeso il mio amore), Carmen Settembrini (Io vagabondo). Un altro intermezzo con Ciccio (Quando l’amore diventa poesia), con Michela Ventimiglia (Le strade), Ciccio e Caterina (Tornerò). L’ospite Vincenzino Pirillo, di Cassano, presenza ormai nota in Albidona, ha ulteriormente arricchita la serata.
Un’altra alternanza che ha suscitato attenzione curiosità è stata la cordiale intervista di Ciccio alla sindaca Di Palma, la quale, attorniata dai i piccoli cantanti, si è congratulata con tutti loro e con lo stesso presidente della Pro Loco: “Questa è una collaborazione fruttuosa, che è indispensabile per la cultura e per la crescita dei bambini e del nostro paese. Siamo sempre d’accordo e convinti dell’aggregazione della nostra piccola comunità”.