Alto Jonio-06/09/2019: Alto Jonio cosentino, Forza Nuova: sanità al collasso, urgono provvedimenti!
Alto Jonio cosentino, Forza Nuova: sanità al collasso, urgono provvedimenti!
“Da quel 31 marzo 2012 nulla è cambiato e nulla (forse) cambierà.
Questa data rappresenta, per tutto l’alto Jonio cosentino, la sconfitta dello stato sociale e la debolezza delle classi politiche che si sono avvicendate negli ultimi anni e che hanno permesso la cancellazione di quella che era l’unica struttura sanitaria nel raggio di 100 km.
Il piano di rientro (targato Scopelliti) mortifica la comunità trebisaccese, il vasto comprensorio che fruisce del Chidichimo, le professionalità tutte.
Un disastro annunciato che dietro di sé ci ha lasciato un sempre crescente aumento delle morti, il quale, va di pari passo con il dilagare della “migrazione sanitaria” verso altre regioni, con conseguenti esborsi per famiglie ed aziende sanitarie che ammonterebbero, si stima, in circa 300 milioni di euro.
Un territorio usato esclusivamente come bacino di voti ed una Sanità alla mercé di tutti i politicanti e “mammasantissima” di turno. Un’area tra le più martoriate di quella che è già l’ultima regione d’Italia nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza.
Mi auguro, da forzanovista e, soprattutto, da abitante del luogo, che da Trebisacce parta quello slancio d’orgoglio dei calabresi che non vogliono arrendersi e che vogliono, una volta per tutte, riappropriarsi del loro imprescindibile diritto alla salute.
Vogliamo un ospedale che funzioni a 360 gradi, non ad intermittenza. Vogliamo ed esigiamo un servizio degno di quella che è la civiltà millenaria di questo nostro popolo!”
Alessandro Bartolomeo
Forza Nuova Alto Jonio cosentino
