VILLAPIANA -01/10/2019: Chiusura al traffico del ponte sul Saraceno:i gruppi consiliari di Minoranza insorgono
VILLAPIANA Chiusura al traffico del ponte sul Saraceno: i gruppi consiliari di Minoranza, interpretando lo sdegno delle popolazioni locali, si mobilitano chiedendo alla Provincia di indicare tempi certi per il ripristino della viabilità. «Ritenendo fondamentale per l’economia delle due città di Trebisacce e Villapiana – ha scritto il capogruppo di SiAmo Villapiana” Michele Grande – chiedo ufficialmente all’amministrazione comunale di Villapiana il ripristino della Commissione Consiliare speciale villapianese, di cui facevo parte insieme agli attuali Assessori Ilaria Costa e Stefania Celeste, che ha svolto un ottimo lavoro nell’ultimo lasso di legislatura e sarebbe opportuno, oggi più di ieri, riattivarla o ri-costituirla per essere occhio vigile su tempistiche e svolgimento dei nuovi lavori. Pertanto, – ha scritto ancora Michele Grande coordinatore cittadino della Lega di Salvini – in un’ottica di collaborazione e di tutela per le nostre attività commerciali, chiedo all’assessore Costa – che della Commissione è stata Presidente – di mobilitarsi affinchè la stessa Commissione venga presto ripristinata». Da parte sua il gruppo consiliare “Insieme per Villapiana” composto da Luigi Bria, Domenico Filardi e Maria Rosaria La Vitola, preso atto del silenzio dell’amministrazione comunale in carica, anche a nome del Circolo del PD “E. Lauria”, ha scritto al Presidente della Provincia Franco Iacucci al fine di avere risposte certe circa il crono-programma dei lavori e tutelare così gli interessi di un territorio – si legge nella lettera indirizzata a Iacucci – violentato e troppo spesso abbandonato al proprio destino sul quale incombe, pesantemente, un bilancio negativo, frutto anche dei disagi che, nostro malgrado, siamo stati costretti a vivere ormai da quasi un anno. Pur comprendendo la necessità di chiudere un tratto stradale per consentire alla ditta esecutrice di portare a termine i lavori, -aggiungono ancora i tre consiglieri del geruppo “Insieme per Villapiana” – riteniamo non sia dignitoso per un territorio come il nostro accettare che questa situazione si possa protrarre per mesi e mesi e che all’orizzonte non si intraveda una data certa di riapertura al traffico della Provinciale 253, un’arteria fondamentale per la sopravvivenza delle attività economiche e turistiche dei due comuni interessati. Il nostro – osservano ancora Bria, Filardi e La Vitola – è un territorio al collasso che ha subito già la chiusura di ospedali, la soppressione del traffico ferroviario, ed oggi assiste incredulo e inerme alla chiusura di una strada primaria, fatto che di per sè ha creato innumerevoli i disagi a cittadini residenti, turisti ed operatori economici che, in questi lunghi mesi di agonia, hanno visto flettere negativamente i loro guadagni…». Dopo aver plaudito all’istituzione della Frecciargento che apre nuovi orizzonti sulla mobilità a mezzo ferrovia, i tre Consiglieri di Minoranza fanno presente al presidente Iacucci che nella società civile «è in atto mobilitazione popolare e un diffuso malessere che non si può più far finta di non vedere e non ascoltare e che – hanno aggiunto i firmatari della lettera – ci porta oggi ad esprimere queste nostre considerazioni. E’ perciò imprescindibile – concludono i tre Consiglieri del gruppo “Insieme per Villapiana” appellandosi all’autorevolezza e al ruolo che riveste il presidente Iacucci – è imprescindibile oggi intervenire energicamente per dare risposte ai territori e soluzioni adeguate a problemi che ogni giorno diventano sempre più grandi e gravosi da sopportare… e che hanno creato innumerevoli i disagi a cittadini residenti, ai turisti e agli operatori economici che hanno visto flettere negativamente i loro guadagni».
Pino La Rocca