Trebisacce-14/10/2019: Bollette del Consorzio:fare chiarezza per evitare speculazioni
TREBISACCE Bollette del Consorzio di Bonifica: per fare luce sulla legittimità del tributo imposto dal Consorzio di Bonifica a tutti i possessori di un terreno agricolo, il Consiglio Comunale di Trebisacce, interpretando le altrettanto proteste dei cittadini a cui viene richiesto di pagare un balzello a prescindere dal beneficio fondiario ricevuto, ha votato, all’unanimità dei presenti, un Ordine del Giorno attraverso il quale ha incaricato il sindaco avv. Franco Mundo di avviare ogni utile e opportuna iniziativa, nonché di adottare atti e provvedimenti finalizzati a chiarire la potestà contributiva del Consorzio di Bonifica anche per i terreni su cui non sono mai stati eseguite migliorie fondiarie e per i terreni montani che si trovano al di là delle altimetrie ricadenti nel territorio dell’Ente. Oltre a questo allo stesso sindaco Mundo è stato dato mandato di avviare ogni utile iniziativa politica al fine di coinvolgere di tutti i comuni ricadenti nell’area di competenza del consorzio di bonifica che, come è noto, vca da Rocca Imperiale fino a Cariati, interessando anche la deputazione regionale e nazionale a rendersi parte attiva per la urgente formulazione di una proposta di legge che elimini quello che, in assenza di effettive benefici fondiari, viene ritenuta “una ingiusta ed illegittima gabella annuale”. Tale iniziativa, si legge nin una nota proveniente dal Comune di Trebisacce, nasce infatti dalle continue denunce mosse da molti agricoltori che subiscono ormai da anni imposizioni economiche da parte del Consorzio di Bonifica che sottopone a tributo tutti i proprietari di terreni che ricadono nella zona di perimetrazione dello stesso Consorzio di Bonifica dei “Bacini dello Jonio”. Va inoltre evidenziato, si legge ancora nella suddetta nota, che numerose pronunce giurisdizionali hanno dichiarato illegittimo il pagamento del tributo di miglioria fondiaria, in particolare per i terreni sui quali non sono stati eseguiti interventi di natura migliorativa e/o di riqualificazione di strade e canali, nonché dei terreni montani che non godono da più anni di alcun beneficio fondiario da parte dell’Ente Consortile. Il Sindaco di Trebisacce, da parte sua, investito del problema, ha comunicato al Consiglio Comunale la sua disponibilità ad intraprendere, nell’ambito della tutela dei cittadini e del rispetto della legge, tutte le iniziative politiche possibili, previo un confronto preventivo con il locale Consorzio di Bonifica. “Il tributo preteso dal Consorzio, – ha dichiarato il Sindaco Franco Mundo – in ogni caso deve essere utilizzato per potenziare le migliorie fondiarie e non certo per sostenere attività burocratiche o politiche”.
Pino La Rocca
