Trebisacce-15/10/2019:Ospedale:Cotticelli fa marcia indietro e la Lega attacca Mundo
TREBISACCE Il mancato arrivo al capezzale del “Chidichimo” del Commissario Cotticelli che aveva assunto il solenne impegno di voler verificare di persona lo stato di fatto della struttura ospedaliera, ha certamente scontentato tutti ed ha dato al Coordinamento Locale della Lega di Salvini l’occasione per sottolineare la mancanza di autorevolezza della politica locale. Per la verità l’annuncio della mancata venuta del Gen. Cotticelli prevista per martedì 15 ottobre ha certamente scontentato i cittadini che per un po’ hanno pensato che il vento fosse cambiato, ha certamente scontentato gli operatori sanitari che avrebbero voluto indicargli le potenzialità della struttura sanitaria ed ha scontentato soprattutto gli amministratori locali che, dopo una serie di viaggi a Catanzaro, erano riusciti a strappargli l’impegno di venire in loco per rendersi conto che c’è una bella struttura ospedaliera che però va riempita di contenuti. Non che l’arrivo del Gen. Cotticelli avrebbe sicuramente risolto gli annosi problemi della sanità in questo lembo di territorio perché, se si fa un semplice viaggio a ritroso nella memoria, al “Chidichimo” sono arrivati un po’ tutti e tutti hanno trovato un presidio sanitario ampio ed accogliente ma vuoto di contenuti: dal Diggì Petramala, al Commissario Scura, dal Commissario Filippelli al Diggì Mauro. Visite apparentemente approfondite, impegni solennemente assunti, ma risultati finora molto scarsi. Questo, ovviamente, per chi fa politica e sente odore di elezioni viene capitalizzato per tacciare di inconsistenza politica chi non sarebbe riuscito finora a imporre come una priorità la riapertura del “Chidichimo” del resto sentenziata dai giudici e sancita da un Decreto Commissariale rimasto sempre sulla carta. In questo caso è il Coordinamento Locale della Lega che accusa di scarso peso politico il sindaco della città Franco Mundo che, da una nota diffusa nella giornata odierna, taccia il primo cittadino di aver smarrito qualsiasi potere contrattuale e di non essere più preso in considerazione dalle alte sfere delle istituzioni”. Il sindaco Mundo – si legge nella suddetta nota – non può accettare di rimanere isolato per quasi un anno avendo la Provincia amica (ponte sul Saraceno docet). Ma che Cotticelli desse il ben servito al sindaco di Trebisacce, la dice lunga sull’aria che tira. Nessuno è più disposto a prestarsi alle vetrine ed alle passerelle politiche che nulla portano e che fanno ancor di più inalberare i cittadini trebisaccesi che si sentono sempre più traditi e sbeffeggiati. La questione ospedale di Trebisacce, che poi interessa tutto il Comprensorio, è uno slogan che a periodi alterni il sindaco Mundo spolvera per raccogliere consensi. Ma dopo l’ultimo proclama di finanziamento di Oliverio, che segue il primo finito nel dimenticatoio, la questione “Ospedale Chidichimo” si sta rivelando un boomerang. Abbandonato da tutti, in particolar modo da chi questa vicenda doveva risolverla, al sindaco – conclude la nota del Coordinamento della Lega diffuso da Veronica Puntorieri – tocca spiegare ancora una volta ai cittadini perché rimane solo un cartello con l’indicazione Ospedale e nessun servizio di quelli richiesti. L’epoca delle promesse è finita e ci sembra che se ne siano accorti tutti».
Pino La Rocca