Nocara-09/11/2019: LETTERA APERTA AL SINDACO DI NOCARA
LETTERA APERTA
AL SINDACO DI NOCARA
L’attuale Amministrazione comunale ha affisso dei manifesti murali nei quali viene riportato un elenco di fatture e servizi non pagati dalla precedente Amministrazione pari 293 mila euro. Non siamo,nell’immediato, nelle condizioni di verificare tutte le voci e la correttezza di questi dati,che solo il6 di agosto 2019, per bocca dell’attuale Sindaco,erano 200 mila e che oggi sono di altro importo. Da una prima verifica risulta infatti che alcuni presunti creditori risultano inesistenti,perchè regolarmente liquidati. E’ stato miserevole l’inserimento nel predetto elenco di somme come: 62,04- 48.80- 183,00-109,80-36,60-84,8 8- 97,60- 38,93- ecc.immaginando che un elenco molto lungo avrebbe impressionato i lettori più sprovveduti. Il Sindaco uscente ha dichiarato pubblicamente che i tagli sui trasferimenti operati negli ultimi anni dallo Stato,avevano messo il comune in forte difficoltà e che c’erano ritardi nei pagamenti vari,fino ad annunciare la possibile consegna delle chiavi del Comune al Prefetto di Cosenza . L’Amministrazione uscente a fronte delle gravi difficoltà economiche ha fatto una scelta di campo: pagare gli stipendi dei dipendenti ritardando alcuni pagamenti. L’attuale Sindaco, sul palco, oltre a preannunciare una improbabile rivoluzione, ha sostenuto che bastava eliminare gli sprechi e che si sarebbe potuto fare tutto: strade,acquedotti,illuminazioni ecc. Poi però si arriva in comune e ci si accorge che non ci sono sprechi e soprattutto non ci sono fondi per dare attuazione ai proclami fatti sul palco. Allora occorre crearsi un alibi per giustificare non solo la mancata realizzazione della rivoluzione annunciata ma soprattutto per giustificare il proprio fallimento. Sarebbe stato utile e soprattutto corretto spiegare ai nocaresi in che modo e con quali fondi si potevano liquidare queste pendenze,nonché necessario spiegare alla cittadinanza quali spese superflue sono state fatte per determinare il debito denunciato. I debiti ,quelli non giustificabili che determinano un atteggiamento irresponsabile da parte di una amministrazione pubblica, si determinano quando si decide di utilizzare fondi di bilancio, per cose assolutamente non prioritarie. Nel mese di agosto 2019 sono stati spesi, attingendo a fondi di bilancio,circa 13.000,00 euro per gruppi musicali che si sono esibiti in piazza durante “l’estate nocarese”. Nello stesso periodo sono state acquistate Luminarie per circa 6.000,00 euro. Ma Il fiore all’occhiello dell’attuale amministrazione è rappresentato dal contenuto della delibera di Giunta municipale n. 36 del 31.7.2019 nella quale è stato stabilito l’utilizzo dal 1° settembre 2019 di 2 ragionieri aumentando la spesa di circa 15 mila euro l’anno. Questi sono gli esempi di scelleratezza amministrativa che portano l’Ente diritto verso il precipizio. Nell’ elenco dei presunti debiti firmato dal Sindaco di Nocara appare la voce “Rifiuti Regione Calabria” per 24.468,55 euro. Il Sindaco in carica, per dovere di completezza dell’informazione avrebbe potuto e dovuto spiegare che alla data del 28.5.2019′ esisteva un debito con il Comune di Nocara per Tari non pagata per glianni2014/2015/2016 dicirca 5.000,00 euro e che quindi una parte consistente di quel debito le appartiene come persona fisica e come famiglia. Adesso che l’alibi è servito,attendiamo, il mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti, seguito dall’annuncio della dichiarazione di dissesto finanziario. Un pensiero,come atto dovuto,va all’estensore manuale del manifesto, che aggredisce e scredita gratuitamente, la passata Amministrazione: “per te parla il tuo passato di vita professionale opaco e melmoso”.Nei prossimi mesi verificheremo passo, passo e con grande attenzione con quali fondi saranno pagati le utenze e servizi relativi ai costi sostenuti a partire dal 1.6.2019 e soprattutto sarà nostra cura chiedere una verifica contabile all’ 01/06/2020. Ciò detto, questa Amministrazione e soprattutto l’attuale Sindaco non sono in condizioni di dare lezioni di gestione della cosa pubblica a nessuno. E’ d’obbligo poi chiarire a proposito dei pagamenti a favore del Sindaco Francesco Trebisacce, non presenti nell’elenco dei presunti debiti. “Ho svolto il mio ruolo di Sindaco dal 2009 al 2019 percependo una modesta indennità di carica di 460 euro mensili , che credo di aver guadagnato con il mio lavoro di tutti i giorni senza rubare niente a nessuno,tanto meno al mio Ente, per cui non credo di dovermi vergognare di nulla. Di contro ho smesso di fare il Sindaco senza lasciare in Comune decreti di pignoramenti di crediti a proprio carico e soprattutto senza mai subire l’umiliazione di una procedura di decadenza da consigliere comunale per morosità presso il proprio Ente,come è accaduto nel mese di giugno 2016 per il Sindaco incarica.
Nocara 5 Novembre 2019
I consiglieri di minoranza