Trebisacce: 12/11/2019: L’Arte con l’”uomo croce” dell’artista Epeo  trionfa nel cimitero

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trebisacce: 12/11/2019

L’Arte con l’”uomo croce” dell’artista Epeo  trionfa nel cimitero

 

Il percorso artistico per la realizzazione dell’opera d’arte di Epeo ‘Uomo Croce’ ha rispettato la tempistica dell’arte che non è breve, anzi la creatività richiede i suoi tempi e le sue necessarie riflessioni, ma l’artista ha compiuto la sua opera lo scorso inizio di novembre ed è fruibile a tutti, soprattutto ai visitatori provvisti di sensibilità e animo artistico. L’opera che è ubicata accanto all’ossario, è imponente e ognuno può vederci tanto e l’artista ha iniziato la sua realizzazione lo scorso mese di febbraio, grazie all’assenso dell’attuale amministrazione comunale,guidata dal sindaco Franco Mundo. A documentarci sulle caratteristiche dell’opera è lo stesso Epeo che ha affidato un testo reperebile sul suo profilo di facebook che integralmente vi riporto per meglio cogliere il messaggio artistico proposto:” UOMO-CROCE- L’ atemporalità dell’Arte- È ancora gremito di fiori il viale centrale che porta dritto all’ossario del cimitero di Trebisacce. Sí, perché é recente la commemorazione di quelli che non sono più tra noi (ma sono in noi, nella nostra mente, quotidianamente: evocano il mistero in cui albergano, a tempo pieno e indeterminato). Ma la morte, credo, conservi un’aura poetica: (non a caso é stata ed é fonte d’ispirazione di santi, poeti ed intellettuali, fra cui l’antesignano della Transavanguardia, Achille Bonito Oliva, assiduo frequentatore di tali luoghi…). Morte foriera di lievità, assai simile al profumo dei fiori pavoneggianti nella loro fragranza, nell’intimità dei propri colori (penso ai miei “anemoni” fra libertà, spazio e mistero… ), che comunque alludono all’ottimismo e alla positività, che invitano ad andare avanti con coraggio, ognuno per la propria strada, in compagnia della propria storia. Dicevo, salendo, a sinistra dell’ossario, su di un parallelepipedo in cemento, a base quadrata, appare una scultura a forma di croce (simbolo di Cristo, della Cristianità o “dell’Artista Supremo” – direbbe Paolo VI). Ebbene, la scultura é mia e l’ho realizzata sul posto, “con grande entusiasmo, anche per il patrocinio ricevuto dal Sindaco Franco Mundo e dall’Amministrazione Comunale che ringrazio”, insieme a tutti quelli che hanno collaborato, condividendo con me momenti di gioia ma a volte anche di disagio. L’installazione l’ho realizzata in acciaio corten e misura cm. 235x70x370. Il suo colore (terra d’ombra bruciata), richiama alcune cromaticità che riguardano l’Oriente, il profumo inafferrabile del calore del tabacco, l’odore intenso ma pudíco di alcuni luoghi pubblici dell’Islam. Allude alla terra nuda e alla nostra storia remota….
“L’ Arte é dialogo col proprio spirito”, é il vissuto dell’artista, é il riflesso della sua sofferenza, é l’impronta dei luoghi che gli appartengono, anche fisici. L’Arte é espressione dei luoghi del tutto e del nulla. È orditura della cultura dell’artista e del suo modo di rapportarsi agli altri e alla vita stessa.
Ma la mia opera é fatta di allusioni e metafore, che dipanano, in tempo reale, la mia vita e i giorni che vivo, quelli del mio tempo. Non a caso ho inserito alcuni elementi simbolici che richiamano luoghi geograficamente distanti, sí, ma che l’arte, come per magia, avvicina, sintonizza, esorcizzando le barriere dello spazio (e del tempo), in modo che il tutto diventi unito e universale. “Uomo-Croce”, nasce dalla natura dell’uomo stesso, “creatore e distruttore” (persino “sanguinario”), prevaricatore dello svolgersi naturale delle cose. Uomo-Croce é l’uomo col suo crocefiggersi, mediante la sua testardaggine, i suoi lasciarsi sedurre troppo facilmente, il suo dannato bisogno compulsivo di andare oltre, ma troppo spesso con vuotaggine. Uomo-Croce per le troppe ingiustizie perpetrate dalla sua ingordigia. Insomma, la mia opera vuole essere il rammentare, in forma laica, il concetto di cosa siamo veramente. Con l’ Arte si puó….”.

Franco Lofrano