Trebisacce- 05/01/2020: La Fiaba di Natale rende felici i bambini / Successo per l’associazione “Il Pontile”
Trebisacce: 05/01/2020
La Fiaba di Natale rende felici i bambini
Successo per l’associazione “Il Pontile”
“Bisogna insegnare la generosità ai bambini di oggi, perché diventeranno gli adulti di domani”, ha con orgoglio dichiarato Maria Franca Angiò, Presidente dell’Associazione Culturale “Il Pontile” che ha organizzato l’evento “La Fiaba di Natale”, lo scorso sabato 4 gennaio, come ogni anno, con il Patrocinio dell’amministrazione comunale, in Piazzetta Alfredo Lutri, dedicato ai bambini che con la loro attiva partecipazione si aspettano, nell’occasione, anche il dono-sorpresa della Befana per rientrare a casa felici e soddisfatti per la piacevole serata trascorsa i compagnia di coetanei e di genitori. Bravissima l’animatrice Vittoria (della Eventur di Vittoria Scilanga) che grazie alla sua esperienza maturata sul campo è riuscita a coinvolgere l’intero gruppo di giovanissimi con giochi vari. La Presidente Maria Franca Angiò, con accanto la socia appassionata di gastronomia Filomena Storino, durante il suo saluto e nell’augurare Buon Anno a tutti ha voluto sottolineare che quest’anno ci sarà in programma anche ‘l’atteso’ e richiesto teatro dei burattini che rappresenterà delle belle favole’. L’evento è stato allietato da musiche natalizie e dalla lettura delle più classiche fiabe di Natale, non lette da un Babbo Natale in carne e ossa come nelle precedenti edizioni, ma da una Befana per rimanere in tema e alleviare l’attesa. Per la cronaca è bene ricordare che L’Associazione Il Pontile, costituitasi a Settembre del 2014, mira a porre in essere un’attività di volontariato sociale, finalizzato alla tutela delle fasce del tessuto sociale più deboli, attraverso una serie di iniziative tese a creare una sempre maggiore consapevolezza della realtà che ci circonda. Ma sempre in Piazzetta A. Lutri è stato allestito un tavolo della Fondazione Telethon organizzato da Francesco e Ludovico Noia dell’Associazione Onlus “Museo “Ludovico Noia” Arte Olearia e Cultura Contadina, presieduta da Salvatore Noia, che proponevano “i cuori di cioccolato” e Francesco Noia ha dichiarato che: ”La donazione può cambiare la vita e ci sono persone che lottano e non si arrendono a una malattia genetica rara. Persone che per la rarità della loro patologia sono spesso dimenticate. Non possiamo lasciarle sole. Il ricavato della vendita, quindi, va alla ricerca scientifica”.
Franco Lofrano