Rocca Imperiale-03/02/2020: Emergenza sangue, l’Avis interviene e l’amministrazione collabora e accoglie

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale:03/02/2020

Emergenza sangue, l’Avis interviene e l’amministrazione collabora e accoglie

Ben 18 sacche raccolte che registrano un successo enorme in un periodo di emergenza-sangue come quello attuale. Altri donatori si sono resi disponibili al primo appuntamento effettuando la registrazione e che già hanno manifestato la volontà di donare al prossimo appuntamento utile. L’Autoemoteca Comunale, dell’Associazione Avis di Trebisacce, presieduta dal Cav. Giuseppe Madera che da tempo è impegnato nella raccolta sangue, ha sostato domenica mattina 2 gennaio, in Piazza Giovanni XXIII e vi ritornerà il prossimo 22 agosto, ma non si esclude qualche altra raccolta in anticipo rispetto al programma. Al momento, comunque, restano confermati, riferisce il Cav. Madera, gli appuntamenti per il prossimo 9 febbraio a Francavilla Marittima e per il 23 febbraio a Trebisacce. Gli appuntamenti si susseguono e non può essere diversamente perché vi è emergenza di sacche di sangue comunicata dal Centro Trasfusionale dell’Ospedale Civile di Cosenza dove si corre il rischio di rinviare alcuni interventi chirurgici programmati ed urgenti a causa della mancanza di sangue. Tutte le associazioni sono state allertate per contribuire ad alleviare l’emergenza sangue. Oltre al gruppo di sanitari volontari e al Dr. Leonardo Corigliano di Trebisacce, presenti a sostenere la nobile iniziativa anche diversi amministratori a cominciare dal Sindaco Giuseppe Ranù, dalla consigliera delegata alla Sanità Silene Gallo,  dall’assessore al Turismo Antonio Favoino. il consigliere delegato allo Sport Francesco Marino e altri. Per la cronaca l’assessore Favoino e Marino hanno donato il proprio sangue per meglio sostenere da protagonisti la virtuosa iniziativa. L’iniziativa è utile e salva tante vite umane da qui la necessità per i volontari di continuare a operare e da parte dei cittadini la disponibilità a donare, come già accade.

Franco Lofrano