Trebisacce-16/03/2020: Coronavirus:il Sindaco firma 46 Ordinanze di messa in quarantena mentre in Calabria si registra il primo decesso

FRANCO MUNDO – SINDACO DI TREBISACCE

TREBISACCE Coronavirus: ben 46 Ordinanze di messa in quarantena obbligatoria per altrettante persone giunte a Trebisacce negli ultimi venti giorni, ma anche dei loro familiari che, in seguito al loro arrivo, hanno avuto contatti con queste persone. Le ha firmato e fatte eseguire il sindaco Franco Mundo quale Ufficiale di Governo responsabile della tutela della salute e della sicurezza pubblica in  collaborazione con i Carabinieri, la Polizia Municipale, la Protezione Civile e l’Azienda Autolinee SAJ, a dimostrazione della vasta e impegnativa attività di prevenzione dal contagio del Covid-19 messa in atto fin dal primo momento in cui si è appalesata tutta la pericolosità di quella che col passare dei giorni sta diventando un’autentica pandemia. «In collaborazione con le Forze di Polizia e la Protezione Civile – ha dichiarato il sindaco Mundo – stiamo controllando i tabulati delle aziende di trasporto a partire dall’inizio del mese di marzo e stiamo dando seguito a tutte le segnalazioni fatte dai cittadini e stiamo verificando che ci sono persone che si sono sottratte all’obbligo di mettersi in quarantena come prevedono i Decreti e le conseguenti Ordinanze dai noi firmate e pubblicate nei giorni scorsi. Consiglio perciò – ha raccomandato il primo cittadino a chi finora, commettendo un reato, si è sottratto a quest’obbligo – a coloro che ancora non lo hanno fatto, di comunicare il loro arrivo o il loro ritorno a Trebisacce di attenersi alle disposizioni impartite, al fine di evitare, se intercettati in giro, una brutta figura ed una possibile denuncia. Stesso consiglio – ha raccomandato ancora il primo cittadino ribadendo il pressante invito a…stare a casa ed a continuare a tenere alta la guardia – rivolgo a tutti i nostri concittadini di segnalare tempestivamente le presenze sospette, perché ne va di mezzo la nostra salute e anche quella di questi incoscienti! Solo così, stando a casa, – ha concluso l’Avv. Mundo ringraziando i Medici, le Forze dell’Ordine e i Volontari – si riduce il contagio. Ma è tanto difficile capirlo e adeguarsi per salvaguardare se stessi e gli altri?». Intanto, mentre in Calabria si registra il primo decesso da Covid-19 a Montebello Jonico (RC) dove sabato scorso è morto un dipendente comunale di 57 anni, si registra in crescita anche il numero dei contagiati saliti a 89 (21 più di ieri 15 marzo), a dimostrazione che il Sud non si può illudere di sottrarsi al contagio.  

Pino La Rocca